Parete, la Sinistra lancia proposte sui rifiuti

di Redazione

Raccolta differenziataPARETE (Caserta). Dopo aver presentato Sinistra Unita a Parete costituita da Sinistra Democratica e Rifondazione Comunista, con un’iniziativa incentrata sul tema dell’ambiente, anche a Caserta nell’ambito della festa provinciale “Unire La Sinistra”, organizzata da Sd, Rc, Comunisti Italiani e Verdi.

Le quattro forze politiche hanno iniziato a lavorare assieme sulle problematiche che affliggono il territorio della provincia di Caserta. Ciò rimarcherà la necessità di affrontare in modo forte e innovativo la questione che riguarda i rifiuti. Le forze della Sinistra casertana stanno tracciando una strada alternativa rispetto a quella indicata nell’ultimo protocollo d’intesa siglato tra il commissariato e gli enti locali. Una proposta basata sull’utilizzo delle nuove tecnologie di trattamento a freddo, piccoli impianti da contrapporre alla realizzazione dei due mega impianti, quello di Acerra e Santa Maria la Fossa. La Sinistra di Parete, durante l’iniziativa pubblica, ha suggerito alcune piccole ma concrete proposte per dare un contributo dal basso alla risoluzione del problema dei rifiuti. In particolare, quella di incentivare le attività di consegna a domicilio delle bibite in vetro, stipulare convenzioni con società specializzate sulla distribuzione di prodotti conservati in materiale riutilizzabile, (vedi distributori automatici di latte fresco), che darebbero un fortissimo contributo alla riduzione dei monouso in plastica, una campagna di informazione nelle scuole per trasmettere ai bambini una cultura di rispetto per l’ambiente e continuare il buon lavoro della passata amministrazione sulla raccolta differenziata e, perché no, favorire l’insediamento, nella tanto desiderata zona Pip, di aziende specializzate nel riciclaggio di carta, plastica, vetro e umido. In ambito regionale si dovrebbe sicuramente fare un gran lavoro per incentivare le industrie a ridurre i rifiuti a monte, soprattutto in riferimento agli imballaggi.

“E’ chiaro che per fare questo – commenta il leader di Sd Raffaele Tessitore bisogna lavorare tutti assieme per debellare il grande freno alla normalizzazione ed allo sviluppo del nostro territorio, costituito dalla mancanza di sicurezza e dalla presenza asfissiante delle organizzazioni criminali”. Non a caso la sicurezza sarà al centro di un laboratorio politico che avrà luogo venerdì 13 ottobre a Caserta, in piazza Vanvitelli, nell’ambito della festa provinciale che si protrarrà fino a domenica 14. “I giorni non sono stati scelti a caso – conclude Tessitore – l’occasione rappresenta infatti una valida alternativa per quanti decidessero di contribuire alla costruzione di una solida sinistra unita anziché scegliere la deriva centrista del Pd, voluto dai soliti dirigenti dei due partiti, con scelte che hanno portato alle primarie con liste bloccate, questo non è certamente lo spirito democratico che si addice ad un partito che si riconosce un ruolo di partito democratico, per il momento di democratico c’è ben poco. Oggi più che mai l’Italia con tutte le sue variegate realtà locali ha bisogno di una grande Sinistra organizzata, compatta e innovativa, capace di essere propositiva e non sempre allineata nel governo di tutti i livelli istituzionali”.

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