CASTELVOLTURNO (Caserta). Il direttivo della Dc per le Autonomie di Castelvoltuno fa alcune precisazioni in merito alla petizione popolare on line promossa per chiedere le dimissioni del sindaco Francesco Nuzzo.
“Ciò che contestiamo all’amministrazione comunale, in riguardo al degrado ambientale e a quella che possiamo considerare oramai una vera e propria emergenza sociale-ambientale-economica e culturale, è purtroppo noto a tutti, documentato quotidianamente dalla stampa locale, provinciale, regionale e nazionale e, caso strano, ignoto solo alla stessa amministrazione e ai partiti dell’Unione”, afferma in una nota il direttivo della Dc. “La petizione popolare da noi promossa per le dimissioni del sindaco Nuzzo e della sua giunta – continuano dal partito – non è un parto di isterismi personali e politici, ma riflette assolutamente sia la reale situazione e condizione di degrado ambientale-amministrativo effettivamente esistente, sia il reale convincimento della popolazione che, a distanza di ben due anni e mezzo dall’insediamento di questa amministrazione, ha visto rovinosamente precipitare la situazione al punto che anche gran parte dei sostenitori dell’amministrazione Nuzzo oggi ne auspicano e ne chiedono le dimissioni. La cecità politica causata da arroganza e superbia induce sempre a commettere gravissimi errori di valutazione e spinge a sconsiderati, inopportuni e deplorevoli atteggiamenti di immotivata autocelebrazione, da una parte, e di riprovevole disprezzo per chi rappresenta obiettivamente la realtà, dall’altra”. La Dc conclude: “Noi che abbiamo agito, agiamo e agiremo sempre e solo nell’interesse della città e dei cittadini di Castel Volturno continuereremo a dare voce a chi vuole esprimere liberamente il proprio pensiero, rispettando chi la pensa diversamente, augurandoci che anche gli avversari politici abbiano la sensibilità di fare altrettanto”.