MONDRAGONE. Con un telegramma urgente il sindaco di Mondragone Ugo Conte ha fatto appello al Presidente del Consiglio Romano Prodi al fine di autorizzare una raccolta straordinaria dei rifiuti giacenti nei pressi delle scuole cittadine ed evitare la chiusura dei plessi.
Ho voluto fare mie le parole di Prodi ed evitare fino ad oggi la chiusura delle scuole, – afferma il sindaco – tuttavia il solo senso di responsabilità ora non basta più. Serve un intervento straordinario dell’Esercito che liberi i luoghi sensibili della Città e ci consenta di procedere con un minimo di normalità nel mentre viene predispostoun sito di stoccaggio provvisorio. Tutta l’Amministrazione Comunale è mobilita, nel limite dei poteri previsti per legge, al fine di scongiurarel’aggravarsi della crisi con iniziative concrete. L’assessore alla Pubblica Istruzione Giovanni Schiappa haconvocato i dirigenti scolastici per mercoledì 16 gennaio al fine di concertare una linea di azione comune e comunicare tutte le iniziative intraprese dal Comune in meritoall’emergenza rifiuti ed ha invitato il responsabile dell’Unità di Prevenzione Collettiva, dottor Severo Stefanelliad effettuare una verifica, per singolo plesso scolastico, sulle condizioni igienico-sanitarie. L’assessore all’Ambiente Giuseppe Piazza, nel mentre,sta seguendo in modo continuo le fasi per la realizzazione di un sito di stoccaggio provvisorio che possa alleviare a breve la pesante situazione venutasi a creare nelle ultime settimane. Invito i cittadini a perseverare con la raccolta differenziata, – afferma l’assessore Piazza –Per alcuni disguidi non si è proceduto nelle settimane scorse, ma da mercoledì tutto sarà ripreso normalmente. Ad oggi solo per differenziatanonci sono blocchi e si riesce a smaltire con regolarità. Invito, quindi, tuttia continuare nella raccolta differenziata.