CASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli). Non si placa la polemica nel comitato stabiese di Forza Italia.
Dopo le dichiarazioni del vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà, Antonio Sicignano, che aveva accusato il consigliere comunale di Forza Italia di immobilismo politico, seguite dalla replica del presidente provinciale di Fi, Luigi Cesario, che aveva difeso il consigliere comunale, è Aldo Esposito, consigliere della Seconda Circoscrizione, a scendere in campo. «Comunico ai miei elettori spiega Esposito – che da oggi, in consiglio di Circoscrizione, non rappresenterò più il partito di Forza Italia ma il Circolo della Libertà. Il grande impegno e il forte attivismo del Circolo stabiese continua – dimostra quotidianamente che sul territorio stabiese esiste una concreta speranza di cambiamento. Questa è la linfa vitale del movimento, un popolo unito negli ideali, non condizionato dai diktat degli uomini di partito, ma pronto a sostenere chi si batte per un sentimento di libertà, spesso frustrato da chi nelle istituzioni dovrebbe rappresentarci. Con grande entusiasmo rivolgo linvito a sostenere le nostre battaglie, perché chi crede nella libertà e nella propria autodeterminazione, troverà nelle nostre iniziative un forte e convinto sostegno. Chiaro il segnale del gesto di Esposito, consigliere di Circoscrizione della periferia nord della città. Zona al centro delle polemiche dopo la decisione dellamministrazione comunale di sistemare, proprio in tale parte della città, due siti di stoccaggio per i rifiuti. Nemmeno può passare inosservata la tempistica dellintervento di Esposito, che avviene il giorno dopo il convegno sullemergenza rifiuti organizzato dalla segreteria cittadina di FI nella periferia nord della città, e dopo le dichiarazioni del segretario provinciale di FI, Luigi Cesario, che aveva difeso il consigliere comunale stabiese, accusato di immobilismo politico. Dal canto suo soddisfatto per il nuovo acquisto Antonio Sicignano: Non si può non sottolineare il crescente successo dei Circoli della Libertà. E dopo ladesione di Esposito anche Castellammare avrà il suo primo Gruppo consiliare per la libertà. E in atto conclude – una stagione nuova per la politica regionale.