CASERTA. La Squadra Mobile di Caserta, su ordinanza della Dda di Napoli, ha tratto in arresto 11 presunti affiliati al clan camorristico dei casalesi, gruppo Bidognetti.
Tra le persone finite in carcere Raffaele Bidognetti, figlio del boss Francesco, detto Cicciotto e mezzanotte. Le accuse sono di estorsione a danno di un imprenditore titolare di un complesso alberghiero situato lungo il litorale domizio. Le indagini si sono basate, in particolare, su intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre che sulla collaborazione prestata dallimprenditore taglieggiato, il quale ha rivelato lintenzione di due degli arrestati di condurlo davanti ad un latitante del clan dei casalesi del quale non è stato reso noto il nome. Un latitante che sarebbe impegnato a ricompattare le fila del gruppo Bidognetti, in difficoltà dopo larresto dei capi storici e il pentimento di Domenico Bidognetti, cugino del boss.
Un altro colpo al clan dei casalesi è stato inflitto, nella stessa giornata, dai carabinieri del nucleo territoriale di Aversa, guidati dal tenente Fabio Gargiulo, hanno arrestato altri cinque presunti affiliati.