SANT”ARPINO. Un pezzo di vetro lungo 24 centimetri gli ha perforato il polmone. È morto così Giuseppe Lettera, il ventunenne di Sant”Arpino che venerdì mattina era scivolato violentemente sul vetro di una porta di casa.
La propria abitazione dovrebbe essere il posto più sicuro e tranquillo, eppure sono sempre più frequenti i casi di infortuni che diventano mortali. L”esame autoptico, eseguito presso l”ospedale di Caserta ieri pomeriggio, ha dunque confermato l”ipotesi più accreditata: si è trattato di una terribile disgrazia consumatasi tra le mura domestiche. Il giovane è scivolato accidentalmente e uno spesso frammento di vetro gli ha lacerato il polmone. Una tragedia che ha sconvolto l”intera comunità di Sant”Arpino, la quale ora si stringe intorno al dolore della famiglia Lettera. Gli amici, tanti, i suoi ex compagni di scuola, e tutti quelli che gli volevano bene sono da ieri piantonati sotto casa di Giuseppe e cercano di confortare i genitori e in modo particolare il fratello più piccolo, Emanuele, che si trovava con lui al momento del tremendo incidente. Oggi alle 15,30 nella chiesa di Sant”Elpidio a Sant”Arpino si svolgeranno i funerali. La mamma Anna, il papà Raffaele, il fratello Emanuele, i parenti e tutto il paese daranno a Giuseppe l”ultimo saluto.
Il Mattino (SARA BONI)