GIUGLIANO (Napoli). Senza clamori, ma in modo determinato, lAgenzia per lo sviluppo dellarea Giuglianese va avanti e coglie i primi rilevanti risultati.
Primo fatto rilevante è laumento del capitale, portato da 150.000 a 250.000 Euro, grazie allimpegno dellAmministrazione Provinciale, che potrà determinare sviluppi positivi, se supportato dal sostegno politico e finanziario degli Enti locali della zona. Inoltre lattivazione di due tavoli di confronto, di condivisione e di elaborazione collegiale è un altro elemento positivo perché sia il tavolo istituzionale che quello di partenariato devono servire ad elaborare proposte organiche che entro il 31/12/08 faranno parte del Piano di sviluppo strategico dellarea Giuglianese. Il Piano di Sviluppo Strategico è il vero banco di prova su cui tutti, Imprenditori, Sindacati, Istituzioni ed Associazioni si dovranno confrontare facendo ognuno le dovute scelte. Intanto si possono già avanzare alcune priorità necessarie ed indispensabili per lo sviluppo della zona ossia: il recupero ambientale, precondizione per lo sviluppo; lutilizzo dellarea vicino al mare che, attraverso lintegrazione marearcheologia verde, servirà ad innalzare la qualità della vita dellintera area. Consolidare lesistente ed impegnarsi per lemersione del sommerso è un altro punto su cui si riversano le energie dellAgenzia. Inoltre lentamente, ma in maniera decisa, è necessario attirare nuovi investimenti per sviluppare i settori più innovativi quali lavionica che qui vanta una discreta preesistenza. Insomma i punti sui quali lAgenzia si sta confrontando sono tre: Migliorare lambiente, Rafforzare lesistente, Sviluppare settori innovativi. Bisogna aggiungere però che alcune azioni sono lodevoli ma altre, se fatte frettolosamente, possono compromettere negativamente il territorio. Il riferimento è alla decisione assunta dal Consiglio regionale della Campania di far iniziare fra 45 giorni la bonifica del territorio del Giuglianese soprattutto perché il piano sarà attuato attraverso laccordo di programma preso con gli Enti Locali. Viceversa la decisione della Giunta Provinciale di Napoli di approvare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale con la costruzione di 20.000 alloggi nellarea di Varcaturo (Giugliano) può rappresentare un colpo mortale al territorio. Un programma ambizioso dunque che lAgenzia intende portare avanti impegnandosi, nel contempo, su problematiche che ha già avviato a soluzione. Il riferimento è alla costruzione di un centro di formazione per lo sviluppo locale con alcune aule ed un laboratorio già attrezzato per attivare e realizzare, nel prossimo futuro, corsi di educazione ambientale in attesa della definizione di un Patto Formativo locale che sarà in grado di dare risposte ai tanti giovani della zona. Sicuramente è questo un buon inizio ma è necessario che gli Enti locali affermino la cultura dello sviluppo e sostengano lAgenzia in maniera adeguata e nelle sedi opportune. Decisivo diventa il ruolo del Sindacato confederale che può finalmente confrontarsi con un organismo in grado di proporre, elaborare, operare; proprio come i cittadini della zona si aspettano oramai da troppo tempo. Ricordiamo che questi sono i primi passi per realizzare uninversione di tendenza su un territorio che è stato ripetutamente saccheggiato, dove migliaia sono le costruzioni abusive, e dove negli ultimi dieci anni i continui ed incontrollati sversamenti di materiali nocivi e tossici hanno portato alla distruzione di intere aree agricole.