San Nicola, presentazione del libro “Monnezzopoli”

di Redazione

Paolo ChiarielloSAN NICOLA LA STRADA (Caserta). “Monnezza”, questo il tema di grande attualità dell’incontro che si terrà mercoledì 30 aprile nel Salone delle Conferenze del “Real Sito Borbonico”, con inizio alle ore 18.30, nell’ambito della rassegna “Autori di Carta”, incontri con scrittori.

Un evento organizzato dall’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada, guidata dal sindaco Angelo Pascariello, in collaborazione con Uthopìa – Librerie Capua e l’Ufficio Stampa e Comunicazione dell’Ente di cui è responsabile il giornalista Pasquino Corbelli. La terza serie della rassegna “Autori di Carta”, dopo aver ospitato il giornalista e scrittore Marco Travaglio, il coraggioso prete anticamorra don Luigi Merola e Marco Scarpati, presidente di ECPAT Italia, associazione internazionale che lotta contro lo sfruttamento sessuale dei minori, apre le porte allo scrittore Paolo Chiariello che presenta il libro “Monnezzopoli – La grande truffa”, con l’autore ne parleranno il sindaco Angelo Pascariello, l’assessore alla Cultura Lorenzo Magnifico e il giornalista Franco Tontoli. L’incontro sarà introdotto e moderato dal giornalista Pasquino Corbelli, responsabile dell’Ufficio Stampa e Comunicazione della Città di San Nicola la Strada. Sarà presente l’editore Tullio Pironti. Paolo Chiariello, giornalista, attualmente caposervizio a Sky Tg 24 e collaboratore del settimanale “Panorama”, disegna con questa sua coraggiosa inchiesta, per la prima volta, il quadro completo del disastro ambientale e igienico sanitario della Regione Campania, individuando con estrema chiarezza anche responsabilità, connivenze, interessi e complicità del mondo politico ed imprenditoriale. C’è un’industria al Sud che non conosce crisi: i rifiuti. In Campania la fabbrica della monnezza macina ogni anno profitti record destinati ad arricchire politici corrotti e ingrassare camorristi imprenditori. Da più di 15 anni, in nome dell’emergenza rifiuti, la Campania assorbe centinaia di milioni di euro. Denaro che alimenta un circuito economico spesso in odore di camorra. Le immagini devastanti di una regione in ginocchio, sommersa dalla spazzatura, sempre sull’orlo del disastro igienico – sanitario, con proteste e rivolte popolari, producono altri devastanti effetti collaterali: la fuga dei turisti e la condanna dell’Unione Europea. Dopo anni di disattenzione finalmente la magistratura penale e quella contabile hanno acceso un faro sul business della spazzatura. Il libro termina con il grido d’allarme del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “Aiutate Napoli ad uscire da questa tragedia”.

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