POMIGLIANO DARCO (Napoli). Gli agenti delle squadre mobili delle questure di Matera e Caserta hanno arrestato questa mattina a Pomigliano d’Arco il latitante Prospero Pezzolla.
Il 48enne era sfuggito alla cattura il 5 maggio scorso a Garaguso in provincia di Matera, quando la Polizia fermò la convivente delluomo e il figlio e trovò la loro casa 1450 euro in banconote di vario taglio risultate abilmente contraffatte; 16 armi da fuoco del genere replica artigianalmente alterate per renderle atte allesplosione di proiettili; 1 revolver cal 38 special marca smith e wesson; 1 moschetto mod. 91 munito di due caricatori; ingente munizionamento vario calibro; numerose canne alterate; tamburi per revolver; diversi caricatori; 42 grammi circa di hashish; 5 grammi di cocaina; 47 grammi di eroina; diversa sostanza da taglio. Pezzolla, per sfuggire alla Polizia, aveva smesso di utilizzare sia il telefono cellulare sia lautomobile. Ma gli agenti sono riusciti ad individuarlo per i suoi contatti con un amico. Ora luomo, in concorso con Maria Rosaria Rubino e Giancarlo Infantino, madre e figlio entrambi ai domiciliari, deve rispondere di detenzione illegale di armi comuni da sparo, alcune con matricola abrasa o prive di matricola (circa 20 pistole), di detenzione di munizioni per armi comuni da sparo (oltre diecimila cartucce) ricettazione, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, falsificazione di banconote. Dopo le formalità di rito è stato associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.