SAN GENNARO VESUVIANO (Napoli). Smacco per il clan Fabbrocino, attivo nellarea vesuviana e nellagro nocerino-sarnese.
Ieri sera, poco dopo la fine della partita della nazionale italiana, i Carabinieri di Nola, in collaborazione con la centrale di Castello di Cisterna, hanno arrestato sei persone ritenute appartenenti al clan Fabbrocino. Tra i nomi spicca quello del 52enne Mario Fabbrocino, detto o Marruzz, reggente del clan da quando è in carcere lomonimo cugino nonché cognato. Altro esponente di spicco è Michele La Marca, ritenuto dagli inquirenti il tramite con cui il clan arrivava alle vittime. Tra gli arrestati anche un insegnate dellIstituto Alberghiero di Ponticelli, Angelo Borrelli, 36 anni, conosciuto anche come cuoco in vari ristoranti del napoletano. Per tutti i fermati laccusa è di estorsione aggravata nella modalità mafiosa. Secondo la magistratura, il clan imponeva agli imprenditori edili di versare una determinata somma di denaro, diverse decine di migliaia di euro, allapertura di cantieri. Loperazione, che ha visto impegnati circa 70 carabinieri, si è conclusa senza problemi, gli arrestati, infatti, non hanno opposto resistenza.