SAN NICOLA
Non bisogna perdere mai di vista la sacralità della vita che va ben al di là della disponibilità di ciascuno. E quanto ha affermato il parroco don Pasquale Lunato che ha tuonato dallalto del pulpito contro i giovani che, correndo in moto od in auto, non danno alcun valore alla vita propria e di quella degli altri. Non è con l’estasi della velocità – ha aggiunto don Pasquale che si riesce a dimostrare di essere arrivati. La vita vale ben più di una semplice accelerata su un asfalto assassino. Fate che non sia mai possibile uscire di casa per una semplice passeggiata e ritornarci in una bara: tutte le lacrime del mondo non basteranno mai a lenire gli spasimi di chi vi ha messo al mondo e si trova, ad un certo punto ,a maledire di essere venuto al mondo. Facciamo in modo che la smania della velocità non vi prenda e vi faccia commettere qualche sciocchezza. ha concluso il prelato che è molto vicino al mondo giovanile Bisogna frenare la corsa assurda verso la morte. In molti, soprattutto giovani, ci sono errati convincimenti e forse anche un deficit culturale e formativo, che affondano le proprie radici in problematiche e contesti particolari. Per questo – ha aggiunto don Pasquale il problema va ricondotto all’impegno delle famiglie che però vanno concretamente sostenute nell’affrontare le varie difficoltà del vissuto quotidiano, al ruolo della scuola che dovrebbe essere incentivata ed aiutata nella elaborazione e nello svolgimento di specifici progetti informativi ed educativi, all’azione della Chiesa sul territorio e nella comunità.