NAPOLI. Linnovazione nel settore della produzione energetica rappresenta il nodo centrale per la crescita economica della Campania.
Il consigliere regionale Nicola Caputo sullobiettivo di raggiungere, entro il 2010, il 28% del fabbisogno energetico campano, target fissato dallassessore regionale allAgricoltura e alle Attività produttive, Andrea Cozzolino, si dice pienamente daccordo. Si tratta di un traguardo commenta – che potrà contribuire allo sviluppo strategico, nel rispetto dei principi della sostenibilità. Lenergia alternativa come opportunità. La provincia di Caserta, dove aumenta la sensibilizzazione circa lutilizzo delle fonti rinnovabili, potrebbe cogliere unopportunità di crescita proprio nella diffusione dei sistemi energetici fotovoltaici, solari termici, eolici, a biomasse, afferma Caputo. Proprio lesponente del consesso campano, al fine di favorire il cambio di rotta, ha previsto nella ultima legge finanziaria approvata dal Consiglio regionale, maggiori finanziamenti per le scuole e le aziende sanitarie pubbliche che intendano accedere alle agevolazioni del Conto energia per linstallazione di pannelli fotovoltaici. In un tempo come il nostro – sostiene Caputo politica e istituzioni hanno il dovere di trovare il giusto equilibrio fra progresso e rispetto del territorio. Le energie alternative conclude – rappresentano il giusto compromesso fra modernità e salvaguardia dellambiente.