VITULAZIO (Caserta). Nel tardo pomeriggio di lunedì gli agenti della Squadra Mobile di Caserta, diretta dal vice questore Rodolfo Ruperti, hanno tratto in arresto Angelo Palma, 43 anni, imprenditore di Vitulazio, su provvedimento emesso dalla Procura generale della Repubblica di Napoli.
Palma deve finire di scontare 2 anni e 3 mesi di reclusione per tentata estorsione aggravata, compiuta nel febbraio 2001. Secondo laccusa, il 43enne ha agito per conto di un sodalizio criminale capeggiato dal noto pregiudicato Carlo Del Vecchio, allepoca dei fatti latitante. Vittime due fratelli imprenditori edili di Macerata Campania (Caserta), impegnati nella costruzione di un complesso residenziale costituito da oltre 25 appartamenti. Approfittando del fatto che si occupava di movimento terra, il suo ruolo consisteva nel segnalare al clan lesistenza di nuovi cantieri che venivano subito fatti oggetto di richieste estorsive. Le indagini furono condotte dalla Squadra Mobile di Caserta attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali che consentirono di individuare il gruppo criminale e che si conclusero con la denuncia di 12 persone, tra cui personaggi del calibro di Aversano Stabile Romeo, Luigi Bianco, Vincenzo De Luca, Carlo e Francesco Del Vecchio, Andrea e Fabrizio Menditti, Filippo Petruolo, Domenico Russo e Luigi Trombetta. Angelo Palma, difeso dallavvocato Carlo De Stavola, è stato rintracciato a Vitulazio nella ditta di movimento terra di cui è titolare e, dopo gli adempimenti di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.