MONDRAGONE (Caserta). Gran colpo dei Finanzieri della Tenenza di Mondragone che, dopo ore di appostamento abilmente occultati, sono riusciti a sorprendere Nino Fiorillo, già noto alle cronache locali e colpito da provvedimento di obbligo di dimora mentre nascondeva panetti di hashish e cocaina.
Le indagini erano partite da tempo e i meticolosi accertamenti avevano indotto gli inquirenti a ritenere che Fiorillo fosse tra i principali referenti dello spaccio di droga sulla piazza di Mondragone e comuni limitrofi. Diverse anche le segnalazioni raccolte in precedenza da parte di cittadini che denunziavano la presenza di auto e persone sospette in alcune zone della cittadina, spesso punti di raccolta dei giovani. I Finanzieri si sono quindi messi sulle tracce del Fiorillo, riuscendo ad individuare il luogo ove lo stesso occultava lenorme partita di droga, da smistare poi per la vendita al minuto. Si trattava di una buca scavata in un terreno, raggiungibile attraverso un impervio sentiero sterrato, in prossimità della quale sono stati rinvenuti, altresì, anche degli utensili da lavoro. Trovata infatti anche una vanga, utilizzata, evidentemente per sotterrare gli involucri contenenti la droga. Allatto dellintervento è stata circondata dai Finanzieri lintera area adiacente
Già qualche settimana fa, a Mondragone, era scattato un altro blitz delle Fiamme Gialle, anche con lausilio delle unità cinofile, nella piazzetta adiacente il Largo Marechiaro, luogo frequentato da nuclei familiari che si godono il fresco crepuscolo estivo, ma anche spesso punto di spaccio dei venditori di morte. Si calcola che gli oltre 6 chilogrammi di droga sequestrata, tra cocaina e hashish, avrebbero fruttato mediante il minuto spaccio quasi 500mila euro.