SANTARPINO. Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro fra i dirigenti santarpinesi dei partiti che si riconoscono nella Sinistra Arcobaleno e il rappresentate provinciale del movimento progressista, Franco Capobianco.
Alla riunione erano presenti il segretario cittadino del Partito dei Comunisti Italiani, Raffaele Copertino, quello dei Verdi, Mario Belardo, il rappresentante di Rifondazione Comunista, Nicola Verde, e quello di Sinistra Democratica, Luca Iorio. Il vertice dellaltra sera è servito a creare un vero coordinamento cittadino in vista delle elezioni politiche del 13 e 14 Aprile prossimo. Stiamo lavorando – dichiarano i rappresentanti cittadini dei quattro partiti interessati – perché anche a SantArpino si radichi in tempi brevi la più grande novità del panorama politico nazionale. È importante, infatti, che anche in una realtà come la nostra la Sinistra Arcobaleno possa apportare il suo enorme contributo di idee e programmi, per rappresentare in maniera degna le istanze che provengono dalle aree più progressiste della società. Stiamo lavorando insieme per dare il nostro fattivo contributo in vista delle elezioni legislative, consapevoli del fatto che solo con una grande affermazione di questo nuovo e grande soggetto politico di sinistra si potrà porre un freno alla deriva neo-conservatrice in cui rischia di incartarsi lItalia con un Partito Democratico sempre più moderato, un Pdl attestato su posizioni iper conservatrici e tanti partiti e partitini che in un modo e nellatro tentano di far rivivere la Balena Bianca. Tutte posizioni legittime, per carità, ma che al tempo stesso rendono ancora più impellente lesigenza di aver chi porti innanzi in maniera seria e convinta tematiche quali laumento dei salari, la laicità dello stato, la salvaguardia dellambiente, lutilizzo razionale delle risorse energetiche, la sicurezza e la tutela dei lavoratori. Invitiamo tutti i santarpinesi che si riconoscono negli ideali e nelle progettualità della sinistra a contattarci per lavorare tutti insieme alla nascita, alla crescita e al radicamento sul territorio di questa nuova ambiziosa formazione che ha quale finalità principe quella di stare dalla parte della gente comune e non dei poteri forti.