CASAPESENNA (Caserta). Rendiconto della gestione finanziaria dellanno 2007 e protocollo dintesa con le associazioni fra i principali punti discussi nella seduta consiliare dello scorso lunedì.
Dal confronto tra la previsione e laccertamento della situazione finanziaria dellente, non sono emerse discordanze rilevanti. Dunque adeguata e corretta la programmazione. Dallacceso dibattito cui ha partecipato lassessore delegato al Bilancio Antonino Diana, è emersa la chiara volontà di voler proseguire sulla strada del miglioramento dei servizi e della promozione di iniziative culturali. Il delegato alla cultura Salvatore Carmellino lo ha precisato: In un paese come il nostro – ha detto Carmellino – investire in momenti di aggregazione e di sensibilizzazione verso le tematiche culturali deve rappresentare la priorità. In tale ottica, un primo piano va anche allo sport. Lamministrazione sta attendendo indicazioni dalla Figc per rendere il campo sportivo idoneo ad accogliere il campionato della categoria Eccellenza, – ha annunciato il primo cittadino Giovanni Zara – Stiamo attuando tutte le misure per sostenere il grande valore dei nostri giovani atleti. Il calcio come strumento per un corpo sano, ma anche e soprattutto come occasione di incontro e di socializzazione. Le associazioni calcistiche del posto sono entrate a pieno titolo nel protocollo dintesa firmato fra il Comune e le realtà associative di Casapesenna. Liniziativa, mirata a promuovere progettualità in grado di coinvolgere tutte le fasce dei cittadini, è stata curata dal sindaco e sostenuta dallassessore alle Politiche sociali, Anna Maria Rufino, e dallassessore alle Politiche giovanili Marilena Cilindro. Il plauso per il protocollo è giunto però da tutti gli esponenti della maggioranza. Entusiasta Umberto Zara del gruppo Udc, che ha così commentato: Siamo dinanzi ad una grande opportunità di crescita per il nostro territorio. Presenti al consiglio comunale anche i firmatari del protocollo, i portavoce delle associazioni, che hanno accolto con approvazione loccasione di poter partecipare attivamente alla programmazione delle attività da destinare alla collettività.