MONDRAGONE (Caserta). Per ricordare le due bambine rom, Violetta e Cristina, morte annegato sul litorale flegreo, padre Antonio Rungi, religioso passionista, superiore provinciale emerito della Congregazione della Passione, …
…ha indetto per giovedì sera, 24 luglio, alle ore 20.30, presso le Suore di Gesù Redentore (Colonia Stella Maris) un Cenacolo di Preghiera per residenti e villeggianti. Le due bambine rom morte annegate sul litorale flegreo le sentiamo come nostre figlie ed amiche. Certo la morte che hanno fatto tra, a quanto sembra, lindifferenza di buona parte dei bagnanti non depone bene per quella sensibilità e solidarietà cristiana ed umana che dovrebbe caratterizzare tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Ho convocato i fedeli della città di Mondragone, ove spesso capitano fatti di annegamenti e qualche smarrimento di bambino sulle spiagge, nonché i turisti per unora di preghiera davanti a Gesù Sacramentato, da dedicare interamente a queste due ragazzette rom, del campo profughi di Secondigliano che ci hanno lasciato in un modo così tragico. Siano queste due bambine che avevano nel loro cuore e nei loro pensieri tanti progetti di bene e di realizzazione personale icone di quella positività che porta con se la cultura rom. Non a caso ho voluto destinare sottolinea padre Rungi – come superiore provinciale emerito dei passionisti di Napoli unintera casa religiosa per accogliere i bambini e le bambine neocomunitarie ed extracomunitarie nella città di Mondragone. Domani sera saremo in tanti a pregare, tra cui moltissimi villeggianti, in una chiesa che dista dal mare e dalla spiaggia di Mondragone solo 10 metri. Un modo questo per richiamare lattenzione dei residenti e dei bagnanti sul problema dei ragazzi e delle ragazze rom durante lestate, come già ho avuto modo di sottolineare domenica durante la celebrazione delle messe, parlando proprio del dramma di Violetta e Cristiana, questi due nuovi angeli del paradiso, perché così ci piace pensare a queste due giovani vite spezzate su litorale flegreo in un triste giorno dellestate 2008.