CASTELVOLTURNO (Caserta). La Democrazia Cristiana per le Autonomie di Castelvolturno interviene sulla decisione della giunta di assumere a tempo indeterminato due dipendenti comunali assunti tre anni fa a contratto determinato.
Decisione ratificata da tutti i rappresentanti sindacali Nadia Remaggio, Ferdinando Traettino, Antonio De Filippo, Antonio Papararo, Giuseppe Russo. Sia ben chiaro affermano dalla DcA – non è in discussione la validità e professionalità di questi due dipendenti comunali che svolgono egregiamente il loro lavoro, ma il metodo. Non approviamo il metodo unilaterale di questa amministrazione cioè: ricorrere solo a professionisti di altre città, paesi e frazioni di paesi, in pratica tutti vanno bene tranne i professionisti espressione del territorio di Castel Volturno. La Giunta Nuzzo, secondo i democristiani di Rotondi, vuole evitare il concorso pubblico negando di fatto, ai giovani diplomati, laureati e professionisti espressione del territorio di Castel Volturno, la possibilità di poter concorrere per un impiego presso lEnte Comune. Per questo il consigliere Dimitri Russo del Pd ci ha accusati di fare campanilismo. Tale dichiarazione è a dir poco inquietante soprattutto se si pensa che chi lafferma è anagraficamente parlando, e precisiamo solo anagraficamente, un giovane di Castel Volturno. Ad ogni modo se voler concedere opportunità di lavoro ai giovani diplomati e laureati di Castel Volturno dovesse significare fare campanilismo ne potremmo essere solo orgogliosi. La DcA annuncia che porterà la discussione in una seduta di Consiglio Comunale a porte aperte e davanti a tutta la cittadinanza chiederemo ad ogni singolo consigliere comunale di assumere una posizione a riguardo.