MONDRAGONE (Caserta). Dopo lincontro dei giorni scorsi con gli assessori Capuano e Iandico, qualcosa è stato fatto ma, appena le forze dellordine calano lattenzione sul fenomeno, gli ambulanti abusivi si ripresentano in massa nelle strade cittadine.
Lo affermano, in una nota, Salvatore Di Vaio dellAscomConfcommetcio e Benedetto Zoccola della Federcosumatori. Un fenomeno che danneggia profondamente il commercio regolare afferma Salvatore Di Vaio, delegato cittadino AscomConfcommercio. Gli abusivi continua Di Vaio sono un danno per il commercio e alterano il gioco della concorrenza, non rispettando le leggi dello stato Italiano è facile offrire un prodotto ad un prezzo nettamente inferiore. Sul tema è secco lintervento di Benedetto Zoccola, presidente della Federconsumatori Litorale Domitio. Oltre ad alterare la concorrenza è compromessa la salute pubblica e la circolazione stradale. afferma Zoccola – Non vengono rispettate le norme in materia di tracciabilità del prodotto: la sicurezza alimentare è diventata una chimera. È inevitabile osservare ambulanti nei pressi della statale Domitiana, vendere i loro prodotti a due passi dai cassonetti dei rifiuti. La legge sulla tracciabilità del prodotto è chiara, un concetto, ormai solidamente consolidato nella legislazione europea, prescrive lobbligo di identificare in etichetta il lotto di provenienza del prodotto. In caso di rischio per la salute del consumatore ciò rende possibile individuare e ritirare tempestivamente tutti i prodotti dello stesso lotto. La tracciabilità assume, quindi, la valenza di strumento di controllo e identificazione del prodotto, nel suo percorso che va dal campo alla tavola. Tutto questo conclude Zoccola è inosservato dagli abusivi i quali mettono a repentaglio la salute dei cittadini consumatori. Quanti danni alla salute dovranno ancora sopportare i consumatori?.