NAPOLI. I carabinieri hanno sequestrato banconote false e fuochi d’artificio proibiti nel quartiere napoletano di Secondigliano, in via Vecchia Roma.
A finire in manette con l’accusa difalsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto di monete falsificate e detenzione illecita di materiale esplosivo, Antonio Rea, 35 anni. Nel corso della perquisizione in casa dell’uomo, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno di un sacchetto di plastica custodito in un armadio, 3.578 banconote false in tagli da 50 e 20 euro per un valore complessivo di 158.950 euro. In un terraneo di proprietà di Rea sono stati, inoltre, rinvenuti ordigni esplosivi: ‘cipolle’ e ‘rendini’ oltre a materiale pirotecnico appartenente alla IV e V categoria. ‘Botti’ custoditi in condizioni tali da creare grave pericolo per l’incolumità pubblica nonché sessanta chilogrammi di miscela esplosiva artigianale per un peso complessivo di circa 1,6 chili.