NAPOLI. Comprendiamo la necessità per il centrosinistra, vuoi per mascherare i propri fallimenti, vuoi per conseguire un minimo di utile visibilità, di attaccare sempre e comunque, ma soprattutto improvvidamente, il governo Berlusconi.
Tuttavia ci sfugge, soprattutto in materia di trasporti e sistemi aeroportuali, la ratio. Lo afferma il presidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Campania Paolo Romano, accusando il centrosinistra del mancato decollo del sistema aeroportuale in Campania.
Premesso che non è certo il governo Berlusconi a stabilire le rotte di Alitalia, – continua Romano – va infatti osservato che se il sistema aeroportuale campano, pur avendone le potenzialità, non è mai decollato lo dobbiamo esclusivamente al governo regionale di centrosinistra che, a differenza di quelli della Regione Lazio e, soprattutto, della Regione Lombardia, non ha saputo e voluto investire in tutti questi anni nelle più opportune infrastrutture. Il fatto che dopo 15 anni di governo delle sinistre la Campania non abbia un aeroporto intercontinentale, malgrado la straordinaria intuizione del progetto del governo regionale del Polo delle Libertà su Grazzanise, la dice tutta. Al di là del caso Capodichino che, coi suoi irrisolti problemi strutturali e la cessione agli inglesi voluta dallex sindaco di Napoli, è una vicenda che si commenta da sé, lattenzione andrebbe semmai posta sullassenza di un complessivo progetto di aeroportualità regionale, e relative infrastrutture. Un progetto che avrebbe potuto vedere proprio a Grazzanise il suo fulcro. La verità è che lunico risultato, ovviamente negativo, conseguito dal centrosinistra campano è stato quello di svilire lambizioso e originario progetto dellaeroporto intercontinentale di Grazzanise che, potendo competere senza timori con quelli di Fiumicino o Malpensa, avrebbe potuto costituito un formidabile volano di sviluppo per il Casertano e per lintera Campania. Un progetto che, ad ogni buon conto, sarà tra i primi punti dellAgenda del Pdl non appena andremo al governo della Regione. Quanto allimpegno del Governo Berlusconi per il Mezzogiorno ed in particolare per la Campania, respingiamo al mittente quelle che appaiono semplicistiche illazioni. Al di là della vicenda del disastro rifiuti che il premier ha avviato in pochi mesi a soluzione definitiva dopo oltre due anni di nulla del governo precedente, limpegno assunto dallesecutivo nazionale sulle grandi opere per la Campania il Mezzogiorno è sotto gli occhi di tutti. E penso, a titolo di esempio, ai finanziamenti e i cofinanziamenti di grandi iniziative infrastrutturali che hanno interessato la tratta del Treno ad Alta Capacità Roma-Bari, il completamento della metropolitana regionale, il potenziamento e adeguamento del sistema stradale e autostradale con in testa il completamento della Napoli-Salerno-Reggio Calabria. E lelenco potrebbe continuare.