CASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli). Si sono svolti questo pomeriggio, presso la Cattedrale di Castellammare, i funerali di Luigi Tommasino, il consigliere comunale ucciso martedì pomeriggio.
La cerimonia funebre, a cui erano presenti più di 500 persone, è stata celebrata dallarcivescovo di Castellammare di Stabia, Monsignor Felice Cece che durante lomelia ha chiesto una condanna ferma della violenza camorristica definendo quanto accaduto un episodio di ferocia disumana. Intanto il Comune ha indetto il lutto cittadino e ha annunciato che si costituirà parte civile nel processo contro i responsabili dellomicidio. Il sindaco Salvatore Vozza e altri assessori e consiglieri ritenuti vicini alla vittima sono stati ascoltati dai pm della Dda Pierpaolo Filippelli e Claudio Siragusa.
Le indagini seguono diverse piste, prima fra tutte liscrizione del nome di Tommasino allinterno del fascicolo delle indagini del pm di Potenza Henry John Woodcock su appalti collegati allo smaltimento dei rifiuti in Campania, una tranche nata dall´inchiesta “Total”. In quellinformativa Tommasino risultava indagato per associazione per delinquere e tentata corruzione poiché avrebbe chiesto una tangente ad un imprenditore locale.
Contemporaneamente si sta valutando anche la pista legata alle terme di Castellammare che sono da sempre un obiettivo della camorra e il presidente della Sint, società che gestisce l´impianto, è il cognato di Tommasino.
Intanto nella periferia del comune napoletano è stato ritrovato il Beverly di colore nero usato per lagguato e con esso è stato rinvenuto anche il casco che ha utilizzato uno dei due sicari sul quale la polizia scientifica sta effettuando le analisi per risalire alle impronte biologiche.