SANTARPINO. A stretto giro, il sindaco uscente e leader del Pd, Giuseppe Savoia, replica alle dichiarazioni rilasciate dal candidato sindaco di Alleanza Democratica Eugenio Di Santo.
Cè da restare allibiti dichiara Savoia – di fronte a questo attacco bulimico-comunicativo che ha invaso non solo il candidato sindaco di Alleanza Democratica ma anche i suoi seguaci. Quello che sorprende non è tanto la mancanza di argomenti, quella era nota, ma il persistente e continuato uso nei loro comunicati di termini offensivi, denigratori e dileggiatori. Il problema per loro non è quello di aprire un confronto di merito perché non ne avrebbero la capacità, ma solo di mostrare i muscoli e di solleticare la pancia dei loro tifosi. Osservate il tono, non parlo del contenuto che è insignificante, con il quale il candidato sindaco risponde al presidente della Ecoatellana multiservizi srl. Usa un linguaggio da padrone delle ferriere senza alcun rispetto, neanche formale. Infatti, da del tu con una disinvolta forma di maleducazione. Per fortuna questo sito è anche un archivio e tutti, se lo vogliono, possono verificare tutto quello che hanno detto Savoia ed i suoi accoliti o burattini e tutto quello che hanno detto Di Santo ed i suoi seguaci.
E qui Savoia risponde anche al candidato a consigliere di Ad, Giuseppe Lettera. Sentirsi dare dellusurpatore da chi si è nascosto dietro simboli ormai inesistenti è quanto mai divertente e in quanto alle risposte non cè peggior sordo di chi non vuol sentire. Come si fa a rispondere a domande inesistenti? O la risposta la si pretende su tutte quelle masturbazioni mentali sui figuranti in lista e sulle ipotetiche vittorie, grazie per laugurio? Ah dimenticavo lincompatibilità di un candidato! Ma la risposta èin re ipsa e lavvocato lo sa già. Perché lo chiede? Per aver la risposta scontata? Dopo essere stato eletto, un candidato in condizioni di incompatibilità è chiamato a scegliere. Quindi così sarà fatto! Dove sta il problema? Forse è un riflesso condizionato della vicenda tra Elpidio Iorio e lavvocato Lettera al quale io non mi sono mai permesso di suggerire alcunché. Ormai mancano pochi giorni al voto e, forse, sarebbe opportuno che tutti cominciassero a pensare al dopo, in particolare gli avvelenatori di pozzi e quelli che ai ragionamenti preferiscono le offese.