SANTARPINO. Rodolfo Spanò, candidato alla carica di consigliere comunale per Alleanza Democratica, nelle ore immediatamente antecedenti al voto parla di imminente fine dellera della falsità a SantArpino. video
Il risultato che uscirà dal voto di domenica e lunedì – dichiara lavvocato – servirà a scrivere la parola fine sulla triste esperienza dellamministrazione Savoia, caratterizzata da due elementi emblematici: quello della falsità e della minaccia. Porto solo due esempi per supportare quanto da me affermato. In questi giorni il sindaco uscente si è ascritto come successo personale quello di aver favorito la nascita del secondo ufficio postale di SantArpino. Mai nulla di più falso in quanto se è stato possibile lo si deve ad un ampio movimento di opinione in cui un ruolo non secondario lha svolto anche Alleanza Nazionale che da tempo si è battuta, anche per ubicare tale sportello in via Martiri Atellani. E quando parla della minaccia come di un elemento caratterizzante dellamministrazione Savoia non lo faccio per sentito dire, ma per esperienza personale in virtù di quanto accadutomi per essermi speso in favore dellacquisizione di Piazza Rodari da parte del comune. Ma come tutti sanno Savoia considera quella Piazza, che è intestata alla moglie del suo socio Maisto, come una proprietà privata. Facendo ricorsi alle falsità e alle minacce Savoia è sempre sfuggito a quel confronto da noi richiesto in tutti questi anni. Invano – conclude Spanò – anche durante questa campagna elettorale li abbiamo invitati in Piazza ad avere un pubblico dibattito, ma anche questa volta sono scappati.
Rodolfo Spanò – comizio |
Rodolfo Spanò –intervista |