GRUMO NEVANO. Fratellanza, pace, rispetto delle regole e dei principi, unione, cultura, sapere. Legalita, gridata, urlata a piena voce, sussurrata con veemenza. LEtica libera la bellezza.
Il convegno dibattito che si è tenuto venerdì 20 marzo nellaula consiliare di Grumo Nevano è stato tutto questo. Ed i vari relatori che si sono susseguiti hanno saputo catturare lattenzione dei tanti ragazzi presenti. Il sindaco di Grumo Fiorella Bilancio, ha salutato la platea.
In qualità di primo cittadino ha affermato il primo cittadino – sono davvero onorata di avervi qui – ha esordito il sindaco rivolgendosi agli alunni dellI.C. Matteotti Cirillo) e rivolgo per questo un sentito ringraziamento alla vostra preside, Lina Scarano e alle vostre insegnanti, le professoresse Pina DAngelo e Teresa Pezone.
Questa mattina abbiamo lopportunità di fare insieme una lezione su un tema importante, letica, con dei docenti speciali. Padre Jonas Mabenga Shamuana, fondatore dei Caschi Gialli; Federica Rossi Gasparrini, presidente nazionale delle Federcasalinghe; Francesco Caia, presidente dellordine degli avvocati; Rosa Casaburi, psicologa; don Alfondo DErrico; padre Mimmo; Mons. Angelo Crispino, il parterre de rua, i docenti speciali che hanno spiegato ai ragazzi, sempre attenti, quanto e come sia importante il rispetto delle regole.
E fondamentale rispettare anche le piccole regole laccorato appello dei relatori ed i piccoli principi per non abituarsi allillegalità diffusa. Il confronto, la spiegazione, sono elementi fondamentali, la forza è sinonimo di debolezza. Ma ancora. Se si è uniti in unottica di solidarietà verso il prossimo, le difficoltà possono essere superate. Alla base di tutto ciò, però, deve esserci la cultura della legalità e della Pace concetto ampiamente illustrato da Padre Jonas che con parole semplici e dirette ha parlato ai ragazzi. Rispettare le regole significa rispettare se stessi.
Il convegno-dibattito ha ricordato poi la figura di una vittima della criminalità di Grumo Nevano, il sovrintendente Tammaro Romano, ucciso 21 anni fa nel tentativo ti sventare una rapina. Era presente la vedova Concetta Di Giorgio e la sorella Eufemia che ha voluto ringraziare per il ricordo al fratello eroe.
Ha moderato i lavori del convegno il giornalista Marco Di Caterino.