NAPOLI. Nuovo appuntamento con la solidarietà e con il piccolo carabiniere Emanuele Lo Bue. Domenica 26 aprile si terrà allo stadio San Paolo di Napoli lincontro di calcio Napoli-Inter, alle ore 20.30.
Nella Curva A per tutta la durata della partita verrà esposto dagli ultras lo striscione a favore di Emanuele. La storia del coraggioso bimbo ha fatto il giro dItalia ed emoziona tutti. Emanuele il 10 aprile del 2007 entrò allospedale San Raffaele di Milano per una semplice operazione di appendicite, ma durante la preanestesia, non si sa ancora esattamente per quale motivo, è rimasto in anossia per 15 minuti o più. Successivamente è andato in terapia intensiva per due mesi e ha subito lasportazione della teca frontale perchè la pressione endocranica è aumentata a dismisura. Il 28 maggio 2007 è stato dimesso con la corteccia celebrale distrutta, il cervello a macchia di leopardo, senza osso frontale e in stato di coma neurovegetativo. Emanuele ha avuto in totale cinque operazioni. Attualmente è a casa, con una madre angelo, ed ha bisogno di cure h24. Il piccolo aveva solo un sogno, diventare un carabiniere ed aiutare gli altri. Ora è lui a chiedere aiuto a tutti. Emanuele ha bisogno di cure per poter ritornare come era prima, un bambino sano. Nonostante versi in uno stato di coma neurovegetativo irreversibile, i genitori, con il sostegno di familiari e amici ormai in tutto il mondo, non vogliano arrendersi, e noi con loro.
“Aiutiamo Emanuele” |