Aversa – Immediatamente dopo le festività natalizie, in pratica entro il prossimo mese di gennaio, potrebbero avere inizio i lavori per trasformare nel salotto buono della città, via Roma, in isola pedonale fissa, arricchita con apposito arredo urbano.
La notizia non è ancora ufficiale, ma appare fondata. I lavori, per circa due milioni di euro, infatti, avrebbero potuto avere inizio già nel mese in corso, ma sarebbero stati i commercianti a chiedere all’amministrazione di non aprire il cantiere nel corso delle festività per non imporre uno stop alle vendite in un momento di grave crisi economico qual è l’attuale. Da qui il rinvio a dopo l’Epifania con un cantiere che, comunque, così come già avvenuto in precedenza, interesserà l’importantissima arteria cittadina a tratti, per fare in modo che non si immobilizzi l’intera economia della più nota strada di Aversa per lungo tempo.
La stazione unica appaltante di Caserta aveva espletato la gara per l’assegnazione dei lavori nella scorsa estate. Ad aggiudicarsi l’opera che prevede, tra l’altro, la sistemazione in basalto (così com’era in origine, prima dell’intervento con i sampietrini che si è rivelata un grande flop) della strada che, come si ricorderà, è stata oggetto di pesanti polemiche sia tecniche che politiche, dopo che il sindaco Giuseppe Sagliocco aveva deciso di effettuare dei rattoppi con toppe di asfalto sul preesistente manto di sampietrini, la società capuana Modugno, nota per il recupero di edifici storici, tra cui il famoso teatro Petruzzelli di Bari, andato distrutto a causa di un incendio e successivamente riportato agli antichi splendori.
Trascorsi anche i 45 giorni per il silenzio assenso da parte della prefettura per il certificato antimafia, il via ai lavori dovrebbe essere oramai prossimo dopo che sono state espletate le ultime formalità burocratiche. Il progetto relativo a via Roma, inserito nel Piu Europa, prevede l’ampliamento della zona a traffico limitato, partendo da Porta Napoli sino a giungere a piazzetta Madonna di Casaluce, dando vita ad un nodo di bike sharing, ossia di biciclette condivise oltre ad una serie di infrastrutture che renderanno possibile la pedonalizzazione della più centrale delle arterie cittadine.
Anche la Sovrintendenza ha dato parere favorevole al progetto di ampliamento della Ztl, inserito nel Piu Europa Aversa, con le seguenti prescrizioni: non deve essere realizzato l’intervento di sistemazione del sagrato della Madonna di Casaluce, che modifica la percezione del rapporto fra la chiesa e lo spazio originariamente di pertinenza del complesso; non deve essere eliminata l’antica fontana in ghisa posta lateralmente all’accesso della chiesa della congrega dei Santi Filippo e Giacomo; per il rifacimento della pavimentazione di via Roma deve essere utilizzato di preferenza il basolato in pietra vulcanica o materiale simile che riproponga le tradizione costruttiva locale per le pavimentazioni; gli interventi di piazza Cirillo e piazza Crispi (stazione di bike sharing) devono essere effettuati tenendo conto di quanto rilevabile dalla documentazione di archivio, rispetto all’originario disegno e sviluppo del lotto che va riproposto a memoria delle trasformazioni della Città.