Setola, sotto processo i due “locatori” del boss

di Redazione

Giuseppe SetolaCASERTA. La Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Napoli ha chiesto che si svolga il processo a carico dei due presunti favoreggiatori del pericoloso boss dei casalesi all’epoca latitante.

Per questa ragione a metà luglio, dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dovrebbe tenersi la prima udienza a carico di Antonio Pisano, 43 anni di Teverola, e Giovanni Iuliano, 29, di Trentola Ducenta.

Entrambi furono tratti in arresto lo scorso 31 gennaio, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare adottata dal Gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Dda.Ad eseguire l’ordinanza furono i carabinieri del reparto territoriale di Aversa, agli ordini del tenente colonnello Francesco Marra, coadiuvati dai militari del nucleo operativo, coordinati dal tenente Fedele, e del nucleo radiomobile, coordinati dal tenente Domenico Forte. Secondo l’accusa, Pisano, difeso in questo processo dagli avvocati penalisti Enzo Guida, Paolo Cacciapuoti e Massimo D’Errico, avrebbe preso in affitto l’immobile a Trentola Ducenta, dove Setola si rifugiava e dal quale, poi, scappò attraverso la rete fognaria. Setola fu arrestato dopo due giorni a Mignano Montelungo.

Antonio Pisano e Giovanni Iuliano

Antonio Pisano e Giovanni Iuliano

Le indagini consentirono, però, di verificare che per l’immobile di Trentola Ducenta, sito all’angolo tra via Nuova e via Vecchia Cottolengo, dove si nascondeva il pericoloso latitante, era stato stipulato un contratto di locazione regolare proprio da Pisano. All’allestimento del covo, secondo l’accusa, avrebbe contribuito pure Giovanni Iuliano, che avrebbe fatto da intermediario con i proprietari dell’immobile.

La Procura di Napoli ha chiesto ed ottenuto che il processo si svolgesse con le forme del giudizio immediato. Ora tocca alla difesa stabilire se accettare questo rito o avanzare richiesta di giudizio abbreviato, che, in caso di condanna, porterà ad uno sconto di pena.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico