NAPOLI. Diciotto ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite stamani dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli nei confronti di persone affiliate al clan Fabbrocino, operante nei comuni vesuviani.
I provvedimenti, emessi dal gip di Napoli su richiesta della Dda, riguardano reati che vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso alle estorsioni e allo spaccio al traffico di stupefacenti.
Nell’ambito delle estorsioni, oltre al tradizionale “pizzo” a imprenditori e commercianti, gli inquirenti hanno accertato che gli affiliati si faceva consegnare, senza pagare, metraggi di tessuto dal valore commerciale di 70-100 euro al metro, da cui si realizzavano abiti grazie a terzisti, anch’essi non pagati, che venivano rivenduti in punti vendita controllati dal clan, evadendo il fisco.
