CASORIA (Napoli). Un uomo di 33 anni, Domenico Esposito, ritenuto affiliato al clan Moccia di Afragola, è stato ucciso nella serata di venerdì a Casoria, in via Nenni, da alcuni sicari armati.
Originario del posto, aveva precedenti per droga e in passato aveva lavorato in un ristorante i cui proprietari furono arrestati con laccusa di associazione a delinquere, perché ritenuti vicini al gruppo degli Scissionisti di Secondigliano, protagonisti della sanguinosa faida con il clan Di Lauro nellarea a nord di Napoli.
Esposito è stato freddato con alcuni colpi darma da fuoco non lontano dalla sua abitazione, intorno alle 21.15, da due persone in sella ad uno scooter. In un primo momento non è stato possibile identificarlo, poiché non aveva con sé documenti ma solo un involucro contenente 20 grammi di polvere bianca, presumibilmente cocaina, che sarà analizzata. Potrebbe essere stato ucciso per questioni legate allo spaccio di stupefacenti e alle sue ipotizzate frequentazioni con il clan degli Scissionisti.