GIUGLIANO (Napoli). I finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa, nella mattinata del 9 giugno, durante un servizio di controllo del territorio, hanno rinvenuto un residuo bellico nei pressi di un casolare ubicato in zona Ischitella.
Dopo aver assicurato larea interessata con la presenza di pattuglie che impedissero ai curiosi di avvicinarsi per osservare da vicino la bomba, sono stati svolti i preliminari accertamenti per verificare la pericolosità dellordigno.
Una bomba con innesco ancora inserito. Sebbene la zona risulti disabitata con la presenza di alcuni terreni coltivati, tuttavia la vicinanza con la strada, alla via Santa Maria a Cubito, rendeva particolarmente pericolosa la presenza del residuato bellico.
Per tale ragione le Fiamme Gialle hanno proceduto alla costante vigilanza dellarea per salvaguardare lincolumità di ignari passanti che si aggirassero nella zona.
Nella giornata di giovedì, militari del 21° Reggimento Genio Guastatori e del 10° Reggimento Cerimant di Napoli hanno effettuato, in reale situazione di rischio, le successive operazioni di rimozione e brillamento dellordigno, una granata HE da
Ha assistito alle operazioni finali anche personale della polizia municipale di Giugliano.
Lordigno rinvenuto veniva usato durante la seconda guerra mondiale da cannoni contraerei e controcarro per la sua elevata capacità di perforazione e lalta carica esplosiva.