SANTARPINO. Un atteggiamento del tutto incomprensibile, lo ha dichiarato il consigliere comunale Elpidio Maisto riferendosi allatteggiamento assunto ieri dalla maggioranza Di Santo durante la seduta del civico consesso.
Il responsabile del Pd per lambiente, manutenzione, attività produttive e trasparenza afferma: Nel corso dei lavori dellultima seduta consiliare, con allordine del giorno il solo argomento della presunta incompatibilità del sottoscritto, la maggioranza ha detto no allordine del giorno presentato dal gruppo consiliare del Pd sulla questione dei rifiuti in Campania e con il quale si rivolgeva un appello a varie autorità Istituzionali per una forte ed incisiva azione per la definitiva soluzione di questa drammatica ed infinita crisi. Questo lordine del giorno proposto: Premesso che nonostante limpegno e lo sforzo del Commissario De Gennaro la crisi dei rifiuti in Campania si ripropone in tutta la sua drammaticità; osservato che la questione rischia di esplodere in modo preoccupante anche sul piano sanitario ed ambientale con gravi conseguenze sullintera popolazione campana; considerato che il problema dei rifiuti non può essere affrontato in una logica di sterili contrapposizioni, trattandosi di una questione né di desta, né di sinistra e né di centro ma riguarda unicamente il vivere civile e la sicurezza sanitarie ed ambientale di tutti i cittadini campani; ritenuto ormai improcrastinabile ed urgente ladozione di provvedimenti forti ed autorevoli per uscire definitivamente dalla crisi, anche per scongiurare che si possano ripetere fenomeni come quelli accaduti in questi giorni a Napoli ed in provincia con gravi ripercussioni sullordine pubblico; si rivolge un accorato appello allautorità morale e persuasiva del Presidente della Repubblica, a quella operativa del Presidente del Consiglio che in settimana terrà un Consiglio dei Ministri a Napoli occupandosi proprio dellemergenza rifiuti, al presidente della Regione, ai presidenti delle Province e ai Sindaci dellintera regione campana, allo stesso Commissario del Governo per lemergenza rifiuti, affinché: si trovi una soluzione definitiva per uscire dallemergenza ciclica dei rifiuti ed avviare un progetto che metta, poi, a regime lintero ciclo della raccolta e sia vincolante per tutte le amministrazioni del territorio regionale; si metta fine a quest anarchia generalizzata per cui si dice sempre no a qualsiasi soluzione: no al termovalorizzatore, no alla discarica, no ai siti di stoccaggio provvisori, no ad ogni proposta; si smetta di innalzare barricate e a dire sempre che occorre ben altro, alla ricerca dellottimo, trascurando il meglio e tenendoci il peggio, cioè la monnezza sotto casa; si operi con una scatto di orgoglio e si recuperi il senso dellinteresse generale per indicare una soluzione che non sia provvisoria ed eviti che dal dramma si passi alla tragedia. Una soluzione che sia di medio-lungo termine, di alto profilo e che presti grande attenzione alla sicurezza dellambiente e della salute dei cittadini.