Capasso: “Sorpreso dalla risposta della minoranza”

di Redazione

Ernesto CapassoSANT’ARPINO. “Ha lasciato in me un grande senso di meraviglia la risposta della minoranza al mio appello a lavorare insieme, nel rispetto dei differenti ruoli, per il bene della nostra Sant’Arpino”.

Così il capogruppo consiliare di “Alleanza Democratica per Sant’Arpino”, Ernesto Capasso, che sottolinea “come il suo è stato un invito ad un confronto continuo e costruttivo per analizzare e trovare soluzioni ai tanti problemi che attanagliano la nostra comunità. So bene, e mi rivolgo in questo momento a qualche neo-consigliere politico esterno dell’opposizione che ha tanta esperienza, che le scelte e le responsabilità che ne conseguono spettano esclusivamente a chi ha l’obbligo di governare e quindi a noi, e la cosa ovviamente non ci spaventa anzi ci inorgoglisce visto che sta a significare che i cittadini di Sant’Arpino hanno riposto in noi un’enorme fiducia. La cosa che, però, mi ha sorpreso maggiormente è stata la motivazione data al diniego di recepire l’invito al confronto. La minoranza ha parlato di confronto impossibile in quanto mancherebbe il presupposto fondamentale del rispetto delle persone. Ebbene se è così certamente le cause non sono addebitabili sicuramente all’attuale maggioranza, visto e considerata l’enorme quantità di querele arrivata al sottoscritto e a diversi esponenti di ‘Alleanza Democratica per Sant’Arpino’ da parte dell’ex sindaco e dei suoi collaboratori per il solo fatto di avere espresso dei giudizi politici. Come anche i diversi provvedimenti delle autorità giudiziaria stanno a confermare nessuno dei componenti dell’attuale maggioranza ha diffamato alcuno, ma si è solo limitato ad esprimere delle legittime posizioni politiche. Qualcun altro in passato era infastidito da un’opposizione puntuale e determinata tanto da ricorrere costantemente allo strumento della denuncia querela, salvo venire puntualmente smentito in sede giudiziaria. Ma come capogruppo consiliare di maggioranza mi sento in dovere di rilanciare l’appello rivolto nei giorni scorsi e rivolgermi in maniera convinta ed incisiva alla minoranza invitandola a mettere da parte questi argomenti, ricordando a tutti che la campagna elettorale ormai è terminata da un pezzo. Ognuno deve prendere una volta e per tutte coscienza del ruolo che gli è stato affidato dai cittadini e lavorare per il bene della comunità, confrontandoci fra di noi e con le realtà sociali e associazionistiche. Il muro contro muro non serve a nulla visto che i problemi sono davvero tanti ed i cittadini si aspettano dall’intera classe dirigente fatti e non parole. Va dato atto all’esecutivo guidato da Eugenio Di Santo di aver incominciato davvero lungo la strada buona con una serie di provvedimenti che stanno a dimostrare la volontà di fare fatti e non chiacchiere. E sto pensando alle prime decisioni che stanno fortemente incidendo sulle casse comunali come la riconsegna dell’auto blu, dei cellulari in dotazione ad assessori e amministratori, il rifiuto dell’indennità da parte del sindaco e la radicale riduzione delle consulenze esterne. Allo stesso tempo l’esecutivo ha varato una serie di delibere, come quelle in materia urbanistica volte a dare un nuovo ordine a questo settore, come un nuovo assetto si sta dando al settore del personale, a quello degli LSU e a realtà come il Co.Di., il tutto nella logica di garantire migliori servizi e più efficienza ai cittadini. Per questi motivi – conclude il capogruppo Capasso – torno a rivolgermi all’opposizione ad essere partecipe con noi, sempre nella differenza dei ruoli, del grande processo di rinnovamento di Sant’Arpino”.

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