SALERNO. Lunedì 13 luglio, alle ore 18.30, lAlbero Vagabondo, il Guardiano della Montagna sarà al Festival del Cinema di Giffoni nel Parco Hollywood e, con i piccoli giurati, farà una grande Festa del Colore in difesa della Montagna.
LAlbero vagabondo è una pittoscultura itinerante realizzata dal maestro Giovanni Spiniello – Biennale di Venezia 68, Quadriennale di Roma 75, Segnalato Bolaffi da Crispolti 79. E stata realizzata, in parte, proprio con i rifiuti che i cittadini abbandonano in montagna, lungo le strade, sulle rive di fiumi e torrenti e si compone di materiale contaminante: scarti ferrosi, reti, verderame, pezzi di albero, ramaglie di ulivo, foglie, spighe, il tutto tenuto insieme dalla schiuma del poliuterano espanso.
Liniziativa, ideata e progettata dallAssociazione culturale Giovanni Spiniello, nasce dalla volontà di focalizzare lattenzione di istituzioni e cittadini sul fenomeno dellabbandono dei rifiuti in montagna e invita a riflettere sulla diffusa mancanza di senso civico nellutilizzo del patrimonio ambientale irpino e campano. Il suo viaggio è iniziato sui tetti del Centro Storico di Avellino nel Natale 2008 ed è continuato con le Feste del Colore a S. Stefano del Sole nel Parco Regionale dei Monti Picentini (6 giugno) ed a Cairano in occasione del Festival Cairano7x (22-28 giugno).
Al Giffoni Film Festival lartista installerà lAlbero Vagabondo e gli Stiliti, figure che rappresentano laridità e la secchezza della terra, ma colorate dallentusiasmo e dalla speranza dei bambini. Ogni bambino riceverà la favola dello Spirito dellalbero, che spiega come nasce liniziativa e avrà per sé un pennello, una tavoletta di pioppo e quattro colori primari: bianco, giallo, blu e rosso.
Non ci saranno grigi e neri perchè non vogliamo toni scuri! Sul prato del giardino sarà disegnata
Levento sviluppa e riprende il percorso di interventi nel sociale che Giovanni Spiniello porta avanti fin dagli anni 60 coniugando arte, didattica e sperimentazione tecnica nei momenti dellhappening.
Info: www.alberovagabondo.it/ – www.giovannispiniello.it