CASERTA. La Guardia di Finanza di Aversa hanno sequestrato, alla barriera autostradale di Caserta Sud, circa due tonnellate di sigarette di contrabbando provenienti dall’Ucraina e tratto in arresto due uomini originari dell’Est Europa.
Si tratta dell’ennesimo fermo operato dai baschi verdi di Aversa che, anche in questi giorni di intenso esodo vacanziero, continuano ad attuare un penetrante monitoraggio dei flussi commerciali che percorrono la penisola.
Nella rete delle Fiamme Gialle questa volta sono rimasti “incagliati” due furgoni, rispettivamente con targa slovacca ed italiana, provenienti dalla direttrice meridionale che collega la Puglia alla Campania, notoriamente utilizzata in passato per il trasporto dei carichi di sigarette sbarcati sulle coste pugliesi a bordo di potenti scafi. I due furgoni, a differenza di precedenti interventi, sono risultati privi di carico di copertura, a testimonianza della possibile presenza di depositi di stoccaggio intermedi, non particolarmente distanti dal mercato di destinazione finale dei tabacchi.
I pacchetti recavano note marche di sigarette come “Chesterfield” e “Classic”, quest’ultima particolarmente apprezzata poiché venduta sul mercato locale al modico prezzo di circa 20 euro a stecca.
I due extracomunitari, R.V., 31 anni, e S.S., 26 anni, sono stati associati presso la casa circondariale di Poggioreale (Napoli).
Dall’inizio dell’anno i sequestri di “bionde” eseguiti dagli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Caserta si attestano ormai sulle 7 tonnellate, a conferma della recrudescenza di un fenomeno che sta assumendo contorni decisamente preoccupanti, anche nell’ottica della tutela della salute.
