SANTARPINO. In occasione della Sagra del Casatiello, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di SantArpino dal 20 al 22 giugno, il comitato Contramunnezza promuove uniniziativaper sensibilizzare lopinione pubblica sullimportanza delladozione di appropriati stili di vita per risolvere lemergenza rifiuti.
E chiaro che a questo punto, nellattesa che le istituzioni, ad ogni livello, varino adeguati e strutturali provvedimenti in materia di raccolta differenziata, il cittadino cosciente e responsabile è chiamato ad agire in prima persona, spiegano i componenti del comitato, per i quali ogni occasione è dunque favorevole per contribuire allinformazione ad allistruzione. È stata scelta la circostanza della Sagra, proprio per cercare di raggiungere quante più persone possibile e lanciare il messaggio che per salvaguardare e valorizzare le tradizioni locali, specialmente in ambito gastronomico, è fondamentale tutelare lambiente.
Accanto agli stand per la degustazione dei prodotti tipici, Contramunnezza allestirà uno stand con lobiettivo di proporre dei comportamenti semplici da seguire, ma di grande impatto. Le parole dordine sono: riduzione, recupero, riutilizzo, riciclo. Saranno distribuiti dei consigli pratici di facile applicazione: scegliere prodotti con un minimo contenuto in imballaggi e facilmente differenziabili, riutilizzare oggetti non più necessari destinandoli ad associazioni che smistano a chi ne potrebbe avere ancora bisogno, ridurre al minimo il ricorso a sacchetti di plastica per la spesa e scegliere borse di tessuto, e tanti altri ancora. Inoltre non mancheranno sorprese ed omaggi per chi, tra i visitatori alla sagra, si distinguerà particolarmente nella raccolta differenziata; infatti, per tutto il corso della manifestazione saranno presenti appositi contenitori.
Gli appuntamenti di maggior interesse ci saranno nella giornata finale di domenica. In mattinata, presso lo stand del comitato, sarà presente un responsabile di Mani tese che mostrerà in modo pratico come eseguire il trattamento dei rifiuti organici (avanzi di cibo e affini) mediante tecniche di compostaggio domestico. In questo modo si può evitare il maggiore inconveniente derivante della decomposizione del materiale organico nei cumuli non raccolti. In serata, infine, alle 18.30, nella sala convegni del Palazzo ducale in piazza Umberto I, ci sarà la proiezione del documentario Biutiful Cauntri, di Peppe Ruggiero, Esmeralda Calabria e Andrea dAmbrosio, opera che ha avuto svariati riconoscimenti per aver denunciato in maniera esemplare lo scempio che è stato effettuato in Campania dal perverso intreccio di malaffare e malavita. Seguirà un dibattito con la presenza di Raffaele del Giudice, esponente regionale di Legambiente e tra i protagonisti del documentario.