SANTARPINO. Aprirà i battenti venerdì, alle 18.30, la XVI edizione della Sagra del Casatiello che per tre giorni animerà le vie di SantArpino a cominciare da Piazza Umberto I e dal centro storico.
Levento che, come da tradizione, vedrà confluire migliaia di persone da ogni angolo della Campania, e non solo, anche questanno è stato organizzato dalla ProLoco di SantArpino guidata dal presidente Franco Pezone, ed è patrocinato dallAmministrazione Comunale atellana, dalla Provincia di Caserta, dalla Federazione di Terra di Lavoro dellUnione Nazionale delle ProLoco dItalia, dallEnte Provinciale Turismo di Caserta e dalla Camera del Commercio provinciale. Come di consueto protagonista dellintensa tre giorni sarà il rustico che da secoli fa la sua degna figura sulle tavole atellane, ed il cui culto nelle terre delle fabulae si trasmette di generazione in generazione. Ma la Sagra costituirà anche loccasione per consentire lesposizione di prodotti dellartigianato locale, oltre che un utile tuffo nella riscoperta degli antichi mestieri. Per questo 2008 sono previste diverse dimostrazioni legate alla lavorazione della canapa. Spazio, poi, anche per gli spettacoli di musica e balli popolari. Venerdì alle 20:30 è prevista lesibizione del gruppo folk La paranza di Ciccetto. Ma la XVI edizione della Sagra del Casatiello, che sabato alle 14:00 sarà protagonista anche della rubrica dedicata agli Antichi Sapori del giornalista Nicola Muccillo allinterno delledizione pomeridiana del Tgr Campania in onda su Rai 3, non potrà non aprire uno spazio sullevento sportivo che in questi giorni sta catalizzando lattenzione degli appassionati di tutto il Vecchio Continente: gli Europei di Calcio. In particolare domenica alle 20:45 sarà proiettato su di un maxi schermo in Piazza Salvo dAcuisto la sfida Italia-Spagna valevole per i quarti di finale della competizione in corso in Austria e Svizzera.
Anche quella di questanno – dichiara il presidente Pezone – sarà unedizione della Sagra che si muoverà fra tradizione e novità. Ovviamente la formula portante dellevento, che tanti consensi ha raccolto in oltre tre lustri, è rimasta immutata, anche se sono state apportate delle piccole novità che ci consentono di dare il giusto rapporto ai vari aspetti che si intersecano in tale manifestazione: il culinario, quello culturale e quello ludico. Ancora una volta la ProLoco di SantArpino attraverso questappuntamento cerca di portare allattenzione di migliaia di persone, non solamente campane, il nostro centro attraverso la riscoperta e la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Vi aspettiamo e buona Sagra a tutti.