SANTARPINO. Seconda giornata della XVI edizione della Sagra del Casatiello quella di domani, sabato 21. Come per la giornata inaugurale spazio al prelibato rustico atellano e agli altri prodotti tipici locali.
Ma oltre ai gioielli culinari, grande spazio sarà dedicato alla riscoperta degli antichi mestieri, legati alla lavorazione della canapa e ai prodotti della tradizione artigianale. Ledizione 2008 della Sagra, come è noto, sarà protagonista della rubrica Antichi Sapori allinterno delledizione delle 14 del Tgr di domani. Liniziativa messa in campo dalla Pro Loco è nata per spiegare al grande pubblico televisivo le radici storiche della sagra e far conoscere ai tanti appassionati la maestria dei fornai e dei ristoratori santarpinesi che conservano le tradizionali ricette antiche di questo famoso rustico pasquale. La troupe televisiva guidata dal noto giornalista Nicola Muccillo è stata accolta nel cortile del Palazzo Ducale dai dirigenti della Pro Loco e da una nutrita rappresentanza dellamministrazione comunale composta dal Sindaco Eugenio Di Santo, dallassessore alla cultura avvocato Giuseppe Lettera e dal capogruppo Ernesto Capasso. Le telecamere della Rai hanno ripreso i principali monumenti del paese ed i luoghi storici dai quali la sagra del casatiello prende origine, ha fatto da cicerone il dottor Giuseppe DellAversana presidente onorario della Pro Loco ed ex Sindaco del paese atellano. Dopo varie tappe e spostamenti, tutti i partecipanti, hanno poi raggiunto il noto locale La Mandrakata dei fratelli Migliaccio ove è avvenuta una dimostrazione pratica della preparazione ad opera di Elpidio Gifuni e Mimmo Migliaccio che hanno sciorinato lantica tecnica dellimpasto a cui è seguita la cottura in forno a legna. Nel locale affollato da tanti curiosi, il presidente della Pro Loco di SantArpino e presidente provinciale dellUnpli, Franco Pezone attorniato dai dirigenti del sodalizio di via Marconi, Aldo Pezzella, Mimmo Limone, Francesco Ziello, Giuseppe DellAversana, Alfredo DellAversana e Roberto Di Carlo hanno degustato insieme a giornalisti e cine operatori ottime fette di casatiello caldo oltre ad altre prelibatezze gastronomiche locali preparate da Paolo Petrone e dal panificio dei fratelli DAmbra che insieme a Gifuni sono presenti con propri stands nella sagra. Alla fine della ghiotta cerimonia cè stato un caloroso brindisi fra tutti i presenti con vino asprino doc.