NAPOLI. E’ già un video “virale” che circola da alcunigiorni su Facebook e YouTube: lo hanno realizzatoisuoi fans, tifosi da sempre, che hanno così salutato l’arrivo della versione 2010 di “Napoli”, …
Autori del remix, Gigio Rosa e Gigi Soriani, personaggi non nuovi a produzioni house di gradimento da parte del pubblico. “Era un’idea che avevamo già da tempo” – spiega Gigio Rosa – “ma forse ci mancava il coraggio giusto. In tutte le nostre serate, suonare la canzone di Nino D’Angelo è praticamente obbligatorio: se non lo fai, vengono a chiederti il perchè. Per noi l’inno è quello da sempre, e ci ha emozionato non poco il si di Nino quando gli abbiamo chiesto di mettere la sua voce sulla nostra base.Lui stesso si è molto emozionato all’idea: aveva le lacrime agli occhi. E così, dopol’impresa di Torino abbiamo deciso di svelare il segreto”.
“Prima di iniziare il lavoro, abbiamo chiesto agli ascoltatori cosa ne pensassero – spiega Gigi Soriani – ed è venuto fuori che la stragrande maggioranza dei tifosi, quasi il 95%,ritiene quella di Nino D’Angelo, la canzone più vicina al concetto di tifoso viscerale tipico del napoletano: un inno o qualcosa di simile. Del resto, noi siamocosì e la pensiamo esattamente allo stesso modo. Qualcuno ha sollevato la questione del riferimento alla curva b nella canzone, per questo abbiamo elaborato due versioni del remix: una identica all’originale eun’altra senza riferimenti ad alcun settore, nè dello stadio, nè geografico”. Gigio Rosa: “La curvaB restail fulcro storico della passione e noi stessiabbiamo gioito e sofferto per anni su quelle gradinate, ma oggi il tifo è globale, per cui ognuno canterà la versione che preferisce, senzaproblemi per nessuno. Per noi, tifosi al limite della malattia, rielaborare quella canzone con tutto il significato che ha, è stato un onore enorme: massimo rispetto a chi tifa Napoli dimenticando divieti, delusioni, chilometri epregiudizi. Il nostro sogno? Che questa canzone venga cantata allo stadio da tutti i tifosi di ogni settore, tutti in piedi prima della partita, come accade per altre tifoserie tipoLiverpool: da pelle d’oca”.