CASERTA. Da domani, martedì 1 dicembre, si passa al digitale terrestre per molti dei Comuni della provincia di Caserta, tra cui Caserta città, ma anche in centri come Aversa, Santa Maria Capua Vetere, Maddaloni e Marcianise.
Si tratta della grande operazione definita Switch off che sostanzialmente provocherà lo spegnimento dellattuale tv analogica e laccensione del segnale digitale. In sostanza, tutti i canali che attualmente si vedono con la televisione tradizionale, non si vedranno più. Per poter continuare ad usufruire del servizio, tra cui anche e soprattutto quello fornito dalla Rai, cioè dalla televisione dello Stato per la quale si paga già un corposo canone, bisognerà acquistare un decoder e in alcuni casi anche una nuova antenna; il tutto accade a pochi giorni dal nuovo pagamento del canone Rai.
Il problema, – rileva in proposito il presidente della Codacons di Caserta, Maurizio Gallicola, – sono i costi dellacquisto del decoder, linstallazione, leventuale acquisto dellantenna nuova e le questioni, almeno nei primi giorni, legate alla ricezione con il nuovo sistema. Senza contare, – continua lavvocato, – che i prezzi dei decoder vanno dai 25 euro fino a 120 euro, cifra che dovrà moltiplicarsi per ogni televisione di cui si è in possesso. Lennesimo raggiro perpetrato a discapito dei consumatori, – afferma duramente il presidente della Codacons Caserta, – e tanto è evidente dal fatto che il nostro Governo, che impone il decoder, non ha previsto alcuno sgravio sul canone Rai, che invece dovrà essere regolarmente pagato già dallinizio del prossimo anno.
Siamo già al lavoro per la verifica della liceità del provvedimento e per capire se vi sono possibilità di chiedere uno sgravio sul canone Rai, almeno da parte delle famiglie più bisognose, conclude e rassicura il presidente Gallicola.