NAPOLI. Anche quest’anno si è consumata la razzia all’albero di Natale collocato presso la Galleria Umberto I.
Nella notte dei balordi hanno sottratto l’abete, alto dieci metri, sul quale erano state già appese molte letterine dei cittadini e dei turisti che in questo periodo affollano la città partenopea. L’albero era stato installato solo mercoledì pomeriggio e, puntualmente, durante la notte dei balordi lo hanno portato via lasciando solo terriccio fresco e qualche coccio del vaso che lo conteneva.
Stamattina, qualcuno ha lasciato un foglietto con su scritto: “Fa che coloro che hanno fatto questo scempio, e tutti i loro simili, possano diventare sterili e quindi non poter più produrre altra ‘spazzatura’. Questa città e la stragrande maggioranza della gente, che purtroppo non ha voce, merita di più”.
E forse è stato proprio Babbo Natale ad ascoltarli. La polizia, infatti, ha recuperato l’albero dopo aver notato una banda di ragazzini che lo trascinava per strada nella zona dei quartieri spagnoli. Nelle prossime ore l’abetetornerà al suo posto, e si spera che lì resterà.
La tradizione dell’albero nella Galleria Umberto I dura da 26 anni e con essa anche l’altra “tradizione” di sabotare o di rubare l’abete danneggiando puntualmente l’immagine della città.
