NAPOLI. E di 170 milioni di euro il valore complessivo dei beni sequestrati dalla polizia, nellarco del 2009, a diversi clan di camorra dellhinterland napoletano.
Lo rende noto il questore Santi Giuffrè, che lunedì mattina, alle 10.45, terrà una conferenza stampa durante la quale sarà presentato anche il calendario 2010 della Polizia di Stato.
La divisione di Polizia Anticrimine – sezione Misure Prevenzione Patrimoniali ha privato i clan di ingenti fortune (tra immobili, quote societarie, conti correnti, terreni, ville, complessi residenziali, bar ristoranti, auto lussuose ed altro) accumulate attraverso il riciclaggio di denaro, provento soprattutto di estorsioni, usura ed altre attività illecite. I beni sono stati sequestrati ai clan Mallardo, Nuvoletta, Russo, Cennamo, Panico/Perillo/Sarno, Gionta, attivi in provincia, ai clan Nuova Camorra Flegrea, Terracciano, Alleanza di Secondigliano, Misso, operanti nella città capoluogo.
Alla conferenza di lunedì saranno presenti il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale e una rappresentanza di studenti dellIpsar Cavalcanti di Napoli, nellambito del progetto Sicurezza partecipata, oltre allassessore alle Pari Opportunità del Comune di Napoli e rappresentanti di associazioni femminili che firmeranno una convenzione per la realizzazione di misure di prevenzione, informazione e tutela contro la violenza alle donne.