CASERTA. Stava cercando di riscuotere la somma di mille euro da un commerciante di Pinetamare (Caserta) ma è stato arrestato dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna (Napoli).
Assieme ad Emanuele Guardillo, domiciliato a Castel Volturno (Caserta), veniva sottoposto a fermo di polizia giudiziaria anche Walter Pozone, anchegli residente nella città castellana, e denunciata unaltra persona al momento irreperibile. Guardillo e Pozone secondo gli investigatori sono contigui al clan dei Casalesi e responsabili, a vario titolo e in tempi e modalità diverse, di concorso in tentate estorsioni con laggravante mafioso a danno di commercianti di Castel Volturno.
Loperazione segue quella del 13 dicembre scorso, quando i militari sottoponevano arrestarono Ciro Aulitto e i due ucraini Yuriy Raduchik e Mihailo Draganchuk, resisi responsabili di concorso in tentata estorsione aggravata a danno di 15 imprenditori e commercianti di Castel Volturno, ai quali chiedevano denaro per conto dei Casalesi. Nellauto di Aulitto fu trovato un di un foglietto di carta manoscritto con una serie di commercianti della provincia di Caserta da sottoporre al racket del pizzo.