Marcianise – Nuovo appuntamento della terza edizione di “Dr’Ink”, aperitivi all’inchiostro, promossa dall’Associazione Culturale “Majeutica” di Marcianise. La kermesse 2015 finora è al terzo appuntamento ed ha già riscosso successo con l’ex campione olimpico Patrizio Oliva (Mosca 1980) con “Sparviero” ed il giornalista casertano Giuseppe Frondella con il suo “Di gradone in gradone”.
Domenica 8 febbraio sarà la volta del campione del mondo di pugilato Clemente Russo che presenterà il suo libro “Non abbiate paura di me”. E’ l’evento più atteso della rassegna che si terrà alle ore 18.30 presso la sede della stessa associazione in via G.B. Falcone al civico 8. Il lavoro di “Tatanka” Russo è scritto con Boris Sollazzo e si avvale di un’intervista interna di Roberto Saviano, l’incontro pubblico sarà moderato dai giornalisti Domenico Birnardo (portale online SportCasertano, Corriere dello Sport per il pugilato) e Franco Agrippa de Il Mattino.
Per il suo preparatore atletico è Anna Magnani, per Don King, uno dei più celebri promoter del pugilato, è The White Hope, per i suoi tifosi è Tatanka, il bisonte e per molti, quelli che lo amano e lo conoscono veramente è semplicemente Clemente, il nome che forse più di tutti gli somiglia.
Pugile, attore, personaggio televisivo, poliziotto. Uno dei più importanti e famosi campioni dei nostri anni si racconta mentre si allena per raggiungere il sogno che ancora gli sfugge, vincere l’oro olimpico. Due volte Campione del Mondo pesi massimi a Chicago nel 2007 e ad Almaty 2013. Argento olimpico a Pechino 2008 e a Londra 2012. La vita di Clemente Russo attraverso le sue parole, dagli inizi nella piccola palestra a Marcianise per perdere peso, all’avventura olimpica con la maglia azzurra; i ritratti dei suoi allenatori e dei compagni di viaggio, i rivali e i grandi incontri che hanno fatto la storia del pugilato mondiale degli ultimi anni.
Il secondo oro di Clemente Russo nei campionati del mondo di Almaty è arrivato nell’autunno di un anno durissimo, segnato prima dall’infortunio patito in primavera, che l’ha tenuto fuori per quasi tre mesi, e poi per la paura legata alle gemelline Janet e Jane, nate di appena trenta settimane. A loro ha dedicato la meda- glia, stringendo due bamboline sul podio. Non Abbiate Paura Di Me è un’occasione imperdibile per conoscere dall’interno il mondo del pugilato, per sudare con un atleta mentre fa i guanti prima di un incontro, per capire la differenza fra un avversario e un rivale e per esultare insieme a un campione che non è stato cambiato dal successo e dalla notorietà. “Vincere non è mai umiliare”.