NAPOLI. Gli uomini del Centro operativo della Direzione investigativa antimafia di Napoli hanno effettuato un’ispezione presso il cantiere di lavorazione del raddoppio stradale, da due a quattro corsie, della Variante Ss 268 del Vesuvio.
Controllate 58 persone, 34 autovetture e automezzi di cantiere, oltre a 11 imprese esecutrici. La Dia è da tempo impegnata nel monitoraggio sia dei lavori di realizzazione delle grandi opere pubbliche nella provincia di Napoli, che di quelli riguardanti l’esecuzione di altre importanti opere pubbliche, non rientranti nella legge 443/2001. Tra queste, è compresa la realizzazione del raddoppio della Variante del Vesuvio, ritenuta un pericoloso “polo di attrazione” per gli interessi della camorra.
Pertanto, la finalità di tali controlli è quella di scongiurare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata nonché per evidenziarne possibili condizionamenti controllando periodicamente le imprese, gli uomini e i mezzi operanti nel cantiere ed attuando idonee metodologie di polizia giudiziaria che confluiscono in relazioni periodiche indirizzate al Prefetto di Napoli Pansa.
