Napoli – Voragini al rione Sanità e ai Colli Aminei, smottamenti ad Agnano e al Vomero, allagamenti a Bagnoli e non solo. Strade impraticabili e alberi sull’asfalto. L’emergenza maltempo mette in ginocchio città e provincia.
In particolare, in via Giuseppe Bonomo al rione Sanità le 54 famiglie che abitano nel palazzo al civico 24 in serata lasciano le case, temono lo sgombero dello stabile ma a mezzanotte possono rientrare dopo il sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco.
È allarme anche ai Colli Aminei, dove viene chiusa a scopo precauzionale la strada del Tribunale dei minorenni: in viale Colli Aminei l’emergenza è dovuta sempre a una voragine stradale che va dal civico 30 al 50. Verifiche in corso nella notte. E ancora: in via Coste d’Agnano si registrano smottamenti di terreno e crolli di muretti. In via Santa Maria ai Monti altri smottamenti.
A Bagnoli il lungomare di via di Pozzuoli diventa un fiume in piena: acqua alta più di 30 centimetri e vetture in panne. In via Gran Paradiso un’auto viene schiacciata da un albero, e non è l’unico caso segnalato ai vigili del fuoco chiamati a fronteggiare centinaia di richieste di aiuto.
Le avverse condizioni meteo che stanno interessando la Campania hanno provocato la caduta di un albero sulla linea di alimentazione elettrica fra Salerno e Pontecagnano, sulla linea Napoli-Battipaglia. La circolazione dei treni fra le due stazioni è stata sospesa dalle 2.45 alle 7.10 quando l’intervento delle squadre tecniche di Rfi ha consentito di ripristinare l’agibilità del binario in direzione sud.
Per garantire i collegamenti, durante la temporanea interruzione, sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus. Dalle 10.50 è stato completamente riattivato il traffico ferroviario fra Salerno e Pontecagnano. Dalle 7.10 la circolazione era stata parzialmente ripristinata su un solo binario. Nel corso dell’interruzione i treni hanno registrato rallentamenti fino a 240 minuti, mentre alcuni convogli sono stati cancellati o limitati nel percorso di viaggio.
Il maltempo imperversa nel Golfo di Napoli: stop questa mattina a traghetti e aliscafi dal capoluogo campano verso l’isola di Capri a causa delle avverse condizioni meteomarine. A distanza di pochi giorni Capri è dunque di nuovo isolata. Una forte mareggiata ha sferzato le coste dell’isola azzurra, in particolare il versante di Marina Piccola e dei Faraglioni, maggiormente esposto ai venti di libeccio. Mare agitato e forti raffiche di vento per l’intera notte e nelle prime ore di oggi. La tempesta di vento della scorsa notte ha determinato anche il distacco di intonaci nel centro di Capri.