Presenzano – Sì unanime del Consiglio comunale di Presenzano alla convenzione da sottoscrivere con la Ferrarelle Spa per l’insediamento dello stabilimento per la produzione di pre-formein Pet nella nascente area Pip.
Il via libera all’importante intesa che segna un punto importante nel rilancio socio-economico del territorio, è arrivato nel corso della seduta consiliare svoltasi nella serata di ieri, con i soli voti favorevoli della maggioranza di “Progetto futuro per Presenzano” guidato dal sindaco Andrea Maccarelli, mentre i consiglieri del gruppo di minoranza “La Colomba-Insieme per Presenzano”, Vincenzo D’Errico e Fulvio Ferrara, hanno deciso di non partecipare alla votazione finale.
Nell’introdurre l’argomento all’ordine del giorno, il Sindaco Maccarelli ha espresso a nome suo personale e dell’intera amministrazione e della cittadinanza tutta il ringraziamento e la gratitudine ai vertici societari della Ferrarelle Spa per aver scelto il Comune di Presenzano quale sede dell’impianto produttivo.
“Non si tratta di alcun inceneritore o di una centrale turbogas, come qualcuno dice in giro per convincere i cittadini in maniera falsa e tendenziosa, – ha spiegato in sala, tra gli applausi del folto pubblico presente, il primo cittadino – ma solo di uno stabilimento per la produzione di pre-forme in Pet che non provocherà alcuna forma di inquinamento del nostro territorio. Su tanto ci sono due garanzie fondamentali per i nostri concittadini: la prima rappresentata dalla circostanza che Ferrarelle produce acqua che é simbolo di limpidezza e certamente non si riuscirebbe a vendere sul mercato se provenisse da un contesto ambientale fortemente inquinato. La seconda è la mia persona perché sono stato da sempre in prima linea nella tutela del nostro territorio, in passato sul fronte Turbogas ed oggi con la mia amministrazione siamo quotidianamente impegnati, come dimostrano le continue misurazioni degli elettrodotti della centrale Enel, soprattutto nei pressi delle abitazioni e poi la collaborazione con l’università di Cassino per monitorare falda acquifera. Non rinnego le battaglie degli ultimi anni perché sono e siamo persone serie che tutelano l’ambiente a prescindere, con questo stabilimento daremo la possibilità all’Alto casertano di differenziarsi dall’Italia e non solo dalla Regione Campania, una sfida per il nostro territorio che non potrà che giovarsi dal riciclo delle bottiglie di plastica usate, con l’installazione di contenitori sull’intero territorio dove ognuno potrà riporre i contenitori d’acqua utilizzati nelle proprie abitazioni”.
Di fronte ad alcuni dubbi espressi dal capogruppo di opposizione D’Errico, è intervenuto il direttore generale di Ferrarelle Spa, Giuseppe Cerbone, che ha illustrato con estrema chiarezza le varie fasi di produzione delle pre-forme in polietilene tereftalato, precisato che non ci sarà alcuna fonte di inquinamento all’interno dello stabilimento e spiegato, con dovizia di particolari, anche l’utilizzo dell’impianto di trigenerazione a servizio dell’insediamento, escludendo nella maniera più categoria sia l’uso di rifiuti che la produzione di energia elettrica da destinare all’esterno.
Dal consigliere di maggioranza Sebastiano Nozzolillo è arrivato un riconoscimento “all’impegno profuso dal nostro sindaco Maccarelli e dagli amministratori tutti nel ricercare sempre nuove opportunità per la crescita della nostra comunità e dei suoi giovani, ecco perché siamo onorati di poter accogliere sul nostro territorio una realtà importante come la Ferrarelle”.
Pur dinanzi ad un’occasione di sviluppo sociale ed economico, derivante non solo dalla nuova occupazione che verrà creata ma anche dall’indotto che deriverà dalla presenza dell’insediamento un’area ancora non realizzata, un primato che premia l’azione amministrativa del Comune in un periodo quale l’attuale di grave e sfavorevole congiuntura economica, i consiglieri di minoranza D’Errico e Ferrara hanno dichiarato di non volersi esprimere sul progetto.
La maggioranza ha, quindi, approvato la convenzione tra i favori dei cittadini presenti, alcuni provenienti anche dai comuni limitrofi, che hanno manifestato, così, la loro condivisione di un’iniziativa industriale tanto importante quanto foriera di benefici per l’intera comunità presenzanese.
Piena soddisfazione è stata espressa anche dalle associazioni ambientaliste e dai comitati che hanno partecipato all’Assise per gli esaustivi chiarimenti forniti sull’impianto tanto dal sindaco Maccarelli quanto dal direttore generale di Ferrarelle Spa, Cerbone, non ritenendo più necessario alcun altro tipo di approfondimento sul progetto assolutamente ecosostenibile ed ecocompatibile.