CASERTA. Stretta di controlli della Polizia di Stato nei confronti degli esercizi pubblici irregolari in provincia di Caserta.
Gli uomini della Questura e dei commissariati distaccati di pubblica sicurezza, nellambito di una operazione congiunta di polizia amministrativa, hanno proceduto, nellultima settimana, a serrate verifiche dei locali di intrattenimento del capoluogo e dei maggiori centri della Provincia, in attuazione delle specifiche direttive impartite dal Questore Guido Nicolò Longo (nella foto) per contrastare le forme di illegalità tipiche di tale rilevante settore del divertimento pubblico, che vanno dallabusivismo commerciale alla violazione dellorario di chiusura, dagli schiamazzi notturni alle liti tra giovani. Specie questi ultimi, legati soprattutto al fenomeno sociale della movida dei fine settimana, sono particolarmente molesti per la cittadinanza, allorché si manifestano in forme smodate.
La sera e la notte del sabato i centralini del 113 e del 112 della Polizia e dei Carabinieri sono raggiunti da numerose telefonate di proteste di residenti che lamentano di non riuscire a riposare per la confusione della strada o del locale sotto casa, quando non segnalano delle risse vere e proprie. Colpiti anche quei locali frequentati da soggetti pregiudicati.
Nella città capoluogo è stata disposta la chiusura per 15 giorni della nota discoteca Backstage per ragioni di ordine pubblico, dopo laggressione subita per futili motivi da un minorenne ad opera di un gruppo di giovani, identificati e denunciati allautorità giudiziaria. Sempre a Caserta, sono stati contravvenzionati per violazione dellorario di chiusura i Bar Tropicana, Caffè del Centro, e Caffè Italia, molto conosciuti in città e meta di molti clienti. Allatto del controllo, risultavano essere in piena attività ed affollati, dopo le ore due di notte, orario fissato dal regolamento comunale per la chiusura degli esercizi pubblici cittadini. Controllati anche i giovani frequentatoti dei locali che affacciano su via Settembrini e via Gemito e che affollano la strada. Identificati, due di essi sono risultati colpiti dalla misura dellavviso orale del Questore, misura preventiva, questa, con la quale lautorità di pubblica sicurezza ingiunge al soggetto che ne è destinatario di cambiare condotta di vita perché è sospettato di essere dedito ad azioni delittuose, avvertendolo che in caso contrario saranno adottate misure penali più gravi.
Ad Aversa il Bar Royal Casinò è stato contravvenzionato con sanzione pecuniaria di 3 mila euro per aver posto in uso tre videogiochi illegali, che sono stati debitamente sequestrati. Presso il Bar Antico, di piazza Santulli, è stato accertato luso non autorizzato di un videogioco. I Bar
Nel comune di Teverola, a seguito di controllo del Bar Roxy Bar
A Trentola presso il Bar Evolution sono stati sequestrati due videogiochi illegali. Nel comune di Parete il Bar Brasilena è stato sanzionato per esercizio abusivo dellattività e per impiego di personale privo del libretto sanitario.
Il Bar Palma ed il Bar Garcon di Casapesenna, il Bar Battista di San Marcellino ed i Bar Matteo Grazia e Bar
A Grazzanise presso il Bar Moulin Rouge sono stati sequestrati ben 18 videogiochi illegali ed è stata inflitta una sanzione di 42mila euro, in base alla normativa vigente.
Sul piano più propriamente della tutela della sicurezza pubblica, ai sensi dellarticolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza è stata disposta la chiusura per 15 giorni dei locali pubblici risultati luogo di abituale ritrovo di soggetti pregiudicati. Tale norma consente al Questore di disporre la sospensione dellattività di tutti quegli esercizi pubblici che si rivelino pericolosi per lordine pubblico e la sicurezza dei cittadini o perché vi avvengono disordini o perché sono frequentati da persone socialmente pericolose. I locali colpiti da tale provvedimento, oltre alla discoteca nella città di Caserta Backstage, sono stati il Bar Guida di San Cipriano dAversa, il Bar Eden di Castel Volturno, Bar e Caffè di Villa Literno.