CASERTA. Il candidato della Federazione della Sinistra alla presidenza della Regione, Paolo Ferrero, questo pomeriggio, ha visitato la Centrale nucleare del Garigliano insieme al candidato alla presidenza della Provincia, Antonio DellAquila.
Ad accoglierli i rappresentanti di Legambiente, del Comitato Sud Pontino, del sindacato dei pensionati e della Cgil. Netta lopposizione dei candidati alla ripresa dellattività del sito del Garigliano:No alla riapertura della Centrale nucleare e alla trasformazione in un deposito di scorie radioattive ha dichiarato Ferrero. Questa terra ha bisogno di sviluppare le energie alternative e non di continuare a sprecare soldi per il nucleare. E troppo alta lincidenza dei tumori in questa zona e la sua reale portata viene nascosta, bisogna smetterla di giocare con la salute dei cittadini ha concluso lex ministro.
Siamo qui oggi, io e Paolo Ferrero, per ribadire il nostro impegno nel movimento di lotta contro la realizzazione di un deposito di materiale radioattivo nella Centrale nucleare dismessa ha continuato DellAquila -. Un impegno che coerentemente sosterremo nelle istituzioni, in Provincia e in Regione, perché siamo persuasi che il ritorno al nucleare voluto da Berlusconi sia un grave errore e mortifichi la volontà popolare che già si è espressa con un referendum nel 1987.
Dopo la visita alla Centrale, Ferrero e DellAquila hanno incontrato gli elettori nellaula consiliare del Comune di Sessa Aurunca, accolti dal sindaco Luciano Di Meo. Nella mattinata, a San Marco Evangelista, DellAquila è intervenuto sullennesima tragedia sul posto di lavoro dopo che un operaio di San Cipriano dAversa ha perso la vita in un cantiere a Pozzuoli lunedì pomeriggio: E una vergogna senza fine, inaccettabile per un paese come il nostro essere ai primi posti in Europa per morti sul lavoro. Un altro figlio di questa terra ha perso la vita mentre lavorava.
Nel pomeriggio i candidati hanno incontrato gli elettori a Calvi Risorta e i rappresentanti sindacali dellOspedale di Teano presso il quale si sono intrattenuti per approfondire le gravi condizioni in cui versa della struttura sanitaria. Il tour elettorale di Ferrero e DellAquila si è chiuso ad Aversa dove hanno preso atto delle condizioni in cui versa la città ormai sommersa dallimmondizia. Ora è evidente, ha detto il candidato alla presidenza della Regione – Berlusconi ha nascosto i rifiuti sotto il tappeto. Lemergenza non è mai finita. DellAquila ha continuato: I cumuli di immondizia che giacciono per le strade della provincia svelano la verità e smascherano i proclami di Berlusconi e delle destre sulla risoluzione dellemergenza rifiuti in Campania. Berlusconi ha raccontato frottole agli italiani e ai campani, oggi il re è nudo. Ora il governo deve intervenire per stanziare le risorse necessarie per coprire le spettanze dei lavoratori del Consorzio che da due mesi non percepiscono lo stipendio e per assicurare a tutti i dipendenti una prospettiva occupazionale certa nella nuova società provinciale che gestirà il ciclo dei rifiuti.