Lecce – Gli agenti della Digos di Lecce hanno notificato un’ordinanza cautelare di obbligo di dimora firmata dal gip di Lecce Annalisa De Benedictis nei confronti di dodici persone, tutte presunte appartenenti a CasaPound e all’area anarchica antagonista, che sarebbero state protagoniste della maxi rissa avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 settembre scorsi nel centro storico di Lecce.
L’episodio avvenne alla vigilia della due giorni del raduno nazionale di CasaPound. Nell’occasione vennero coinvolte una settantina di persone che si scontrarono anche con colpi di pietre e di bottiglie.
Il provvedimento – a quanto si è appreso – viene notificato a persone che risiedono nel Salento e anche ad altri residenti fuori provincia.
Fondamentali sono stati, ai fini dell’identificazione dei presunti responsabili, i filmati di alcune telecamere di sorveglianza che hanno ripreso le fasi dello scontro tra i due gruppi antagonisti.